Le principali compagnie aeree a basso costo pronte ad investire importanti capitali per assicurarsi maggiori spazi nell’aeroporto milanese
ALGHERO – Dopo la
proposta azzardata dalla maggiore compagnia low cost europea, la Ryanair, che aveva fatto sapere la settimana scorsa di essere pronta a investire oltre un miliardo di dollari per sostituire rotte eventualmente lasciate libere da Alitalia sullo scalo di Malpensa, easyJet punta a raddoppiare la sua presenza sull’aeroporto lombardo entro il 2009, aggiungendo otto aeromobili agli attuali sette, per un investimento totale del valore di 600 milioni in tre anni. Lo ha riferito la stessa compagnia low-cost in una nota. La decisione riflette una strategia iniziata nel marzo 2006, quando easyJet lanciò la sua base a Malpensa, e non è una conseguenza al piano di ridimensionamento dei voli Alitalia, dice la compagnia. L'arrivo dell'ottavo aeromobile di easyJet è previsto già per il 1° ottobre e opererà le nuove rotte in partenza da Malpensa verso Bari, Cagliari, Olbia e Marrakech. «L'impegno di easyJet di basare 15 aeromobili in soli 3 anni contrasta da solo con il vago annuncio di Ryanair di basare 18 aeromobili in un periodo di 5 anni presso diversi aeroporti in Nord Italia», prosegue la nota. Con più di 2 milioni di passeggeri per il 2007 e una crescita nella sola stagione estiva pari all'88% rispetto alla stagione precedente, easyJet si definisce seconda compagnia a Malpensa.