G.M.Z.
20 ottobre 2007
Comune e Confindustria a braccetto
Conoci appoggia la scelta di Confindustria di disertare il tavolo per la costituzione del Sistema Turistico Locale. «La Provincia manipola la realtà»

ALGHERO – La vicinanza tra il comune algherese e l’associazione degli industriali del Nord Sardegna capeggiata da Lobrano era nota da tempo, oggi arriva la conferma per bocca dell’assessore Conoci, e la tregua tra Provincia e Comune algherese non dura nemmeno ventiquattro ore. Giusto il tempo di ritornare a casa dalla trasferta sassarese, che riprendono le polemiche a distanza tra Comune di Alghero e Provincia di Sassari. Nonostante la censura della gran parte degli enti pubblici e privati coinvolti nel nascente Sistema Turistico Locale per l’improvvisa auto-defezione di Confindustria dal tavolo per la costituzione del consorzio, il comune algherese dimostra di condividere la scelta, anzi di caldeggiarla. Il nulla di fatto sancito dal tavolo provinciale di giovedì, non placa i dissapori tra le varie anime del nascente Sistema Turistico Locale, e nonostante i chiarimenti annunciati tra l’assessore provinciale Di Gangi e quello comunale Conoci, tutto ritorna in discussione. Dall’assessorato algherese, fanno sapere alla Provincia, di aver travisato le posizioni del comune catalano e di aver fatto un uso “mistificatorio dell’informazione”. Mario Conoci ribadisce con forza la volontà di assegnare la giuda del nascente Sistema Turistico Locale ai privati e che «sarebbe stato opportuno convocare un’assemblea plenaria prima di procedere all’atto costitutivo». Nella nota dell’assessorato al turismo del comune di Alghero si legge che la presenza di Confindustria risulta “imprescindibile” nell’Stl. Di Gangi dichiara di fare proprie le perplessità e le preoccupazioni di Lobrano, e ammette che anche il comune algherese non avrebbe sottoscritto l’atto costitutivo del consorzio.
Nella foto: Mario Conoci, assessore comunale, e Stefano Lobrano, Confindustria Nord Sardegna
|