Red
13 agosto 2019
Ad Alghero, l´Antiga limba di Masia
Il libro di Antonio Maria Masia, presidente del Gremio dei sardi a Roma, e la canzone identitaria sassarese di Gavino Ruggiu, saranno i protagonisti del terzo appuntamento di “Letture d’estate a Villa Edera”, in programma venerdì sera

ALGHERO – Venerdì 16 agosto, alle 19.30, nel parco di “Villa Edera”, b&b in Via Biasi 21, ad Alghero, è in programma il terzo appuntamento delle “Letture d’estate”, evento che gode del patrocinio dell'Assessorato comunale alla Cultura e turismo. Il protagonista sarà Antonio Maria Masia, scrittore, poeta, presidente del Gremio dei sardi a Roma e dell’Unione delle associazioni regionali del Lazio, membro dell’Associazione internazionale dei critici letterari e presidente della Giuria del concorso di poesia in sardo del Comune di Ittiri, paese dove è nato e dove ritorna ogni estate.
Dialogando con la direttrice artistica della Rassegna Neria De Giovanni, presenterà il suo ultimo libro, “Antiga limba, Antica lingua”, in sardo con traduzioni in italiano dello stesso autore. Il sottotitolo del volume, “Poesias e meledos peri sas andalas de sa vida-poesie e riflessioni lungo i sentieri della vita”, illustra bene il contenuto dell’opera. Infatti, i testi intercalano la prevalenza di versi con brevi testi in prosa, che raccontano, non soltanto la vita dell’autore ma, soprattutto, quella di tutta una comunità che nella lingua sarda trova un forte segnale identitario. L’attore Alessandro Pala Griesche leggerà alcune poesie e brani scelti.
La serata sarà arricchita dalla canzone identitaria sassarese eseguita dall’estro dell’artista Gavino Ruggiu, molto noto per le sue performaces musicali. Il libro di Masia, come tutti i volumi presentati nella Rassegna, sono pubblicati dalla Nemapress edizioni. L'ingresso alla serata è libero, fino ad esaurimento posti. L'arrivederci sarà bagnato dal classico brindisi finale con il direttore di Villa Edera Ivan Perella.
Nella foto: Antonio Maria Masia
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