Più di mezzo chilo di marijuana nascosta in casa. Provvidenziale l´attività investigativa portata avanti dai militari del Nucleo Mobile della Guardia di Finanza di Alghero. Fermato un giovane spacciatore: per lui l´obbligo di dimora. Le immagini delle Fiamme gialle
ALGHERO - I militari del Nucleo Mobile della Guardia di Finanza di Alghero, coordinati dal Comando Provinciale di Sassari – nell’ambito delle quotidiane attività di controllo economico del territorio - nella stagione estiva 2019, hanno ulteriormente intensificato le specifiche misure volte alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope, anche nei pressi del litorale della Riviera del Corallo e degli stabilimenti balneari.
Nell’ambito dell’attività info-investigativa, le Fiamme Gialle algheresi sono venute a conoscenza del fatto che, nei pressi di uno stabilimento balneare della locale Pineta di Maria Pia, un giovane algherese, già gravato da pregiudizi di polizia per spaccio di sostanze stupefacenti, era dedito allo spaccio di marijuana destinata a giovanissimi acquirenti frequentatori delle spiagge catalane. A seguito di mirati servizi di osservazione, nei giorni scorsi i militari hanno sorpreso il giovane spacciatore in possesso di una piccola quantità di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
La successiva perquisizione del domicilio, effettuata con l’ausilio dell’unità cinofila antidroga in forza al Reparto, ha poi consentito di rinvenire più di mezzo chilo della medesima sostanza, la somma di oltre 500 euro, probabile provento dell’illecita attività di spaccio, nonché di un bilancino elettronico di precisione. Il giovane spacciatore è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, la quale ha emesso il provvedimento di custodia cautelare disponendone il giudizio per direttissima.
Il Tribunale di Sassari ha così convalidato l’arresto e disposto contestualmente l’obbligo di dimora nel comune di Alghero e l’obbligo di permanenza presso la propria abitazione dalle 21.00 alle 08.00 di ogni giorno. Resta, dunque, sempre alta l’attenzione del Corpo sul contrasto all’illegalità, particolarmente nelle zone più sensibili della provincia e a maggior densità abitativa, a tutela delle fasce di popolazione più vulnerabili.