ALGHERO - «Non può sottacersi come, a sei mesi dalla vittoria del sodalizio guidato dal Sindaco Conoci, le forze politiche di maggioranza non si siano mai riunite per fornire gli indirizzi strategici atti ad assecondare gli obiettivi dettati nel programma elettorale. Il primo semestre di governo è stato caratterizzato da una ordinaria azione amministrativa e le iniziative (per la verità assai poche) sono rimaste relegate nell'alveo degli annunci in quanto frutto di mere sortite personali».
L'appello-denuncia sull'inspiegabile e anomalo stallo politico-amministrativo instauratosi in Riviera del corallo a causa dei cortocircuiti tra partiti e Primo cittadino dell'ormai ex coalizione "carrarmato", è ancora una volta del Partito dei Sardi. Ed arriva a pochi giorni dalla richiesta ufficiale dell'
Upc [
LEGGI], che per bocca di Gianni Cherchi chiedeva il blocco a qualsiasi indicazione di rinnovo del Cda del Parco di Porto Conte.
«Il mancato coinvolgimento delle forze politiche e il termine di scadenza dettato dal TUEL per l'approvazione del Bilancio di Previsione al 31 dicembre (documento contabile a tutt'oggi oggetto misterioso) impongono il richiamo al Sindaco affinché, prima delle vacanze natalizie, promuova un tavolo politico permanente» rincara Gavino Tanchis. Per il segretario provinciale del
PdS, infatti, «sarebbe importante che i rappresentanti di tutte le forze politiche componenti la maggioranza (8 liste e 10 partiti) possano confrontarsi fattivamente sulle priorità, elaborando un cronoprogramma che fissi termini e risorse per assecondare i diversi obiettivi posti nell'accordo elettorale».
Nella foto: Gavino Tanchis, segretario provinciale PdS