A.B.
20 novembre 2007
Unicef: «Passi avanti, ma troppi diritti negati»
La Convenzione sui diritti dell’infanzia compie diciotto anni

ALGHERO - Compie diciotto anni la Convenzione sui diritti dell’infanzia, approvata, dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, il 20 novembre del 1989, esattamente trent’anni dopo l'approvazione della Dichiarazione sui diritti del fanciullo (datata 20 novembre 1959). La Convenzione è l’unico trattato che riconosce universalmente i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, e vincola gli Stati a rispettarli concretamente. La Convenzione è stata ratificata da centonovantatre paesi, tranne Stati Uniti e Somalia. Le Nazioni Unite, approvandola all’unanimità, hanno affidato all’Unicef il compito di garantirne e promuoverne l’effettiva applicazione negli Stati che l’hanno ratificata, con un mandato esplicito (art. 45). Il nucleo fondamentale della Convenzione è il supremo interesse del bambino intorno al quale ruotano tutti gli altri diritti, da quelli primari al diritto al gioco, all’ascolto, alla partecipazione. Nonostante il consenso sulla Convenzione, in molte regioni del mondo, i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza non vengono applicati. Spesso i bambini non hanno accesso ai centri sanitari, non frequentano la scuola, sono denutriti e sono esposti alla violenza. L’Unicef, che vigila in tutto il mondo per l’applicazione della Convenzione, offre il suo sostegno ai governi e alle Ong locali per adottare programmi a favore dei bambini. L’Unicef, attraverso i suoi centocinquantasei uffici sul campo, si avvale di studi, monitoraggi e rapporti annuali per verificare la concreta attuazione dei progetti e delle strategie volte a migliorare la condizione dei bambini e l’attuazione dei diritti dei bambini e degli adolescenti. Anche la Rai ha deciso di promuovere, per oggi, martedì 20 Novembre, una “Giornata Rai-Unicef per i diritti dei bambini e degli adolescenti”, con particolare attenzione al tema della sopravvivenza dei bambini; in molti programmi si parlerà di questa iniziativa anche con spazi informativi e di approfondimento dedicati ad alcuni diritti sanciti dalla Convenzione. Nella giornata di oggi, in tutti punti nascita delle province di Sassari e Olbia-Tempio, il Comitato Unicef darà il “Benvenuto al mondo” ai bambini nati in questo giorno con un piccolo pensiero: una bomboniera sarda. Per qualsiasi altra informazione, ci si può rivolgere al Comitato Unicef o telefonare al numero 079/278981 (ore ufficio) o al numero 338/8001281.
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