A distanza di circa cinque mesi dalla movimentazione, via libera al recupero della sabbia accatastata nell´agosto scorso nei pressi di Villa Segni ad Alghero, sul ciglio della strada per Fertilia. «Si lavora con la Regione per l´avvio al recupero delle frazioni stoccate a Cuguttu» è l´annuncio da Porta Terra
ALGHERO - Si corre ai ripari ad Alghero e si interviene per recuperare le
montagne di sabbia - probabilmente mista a terriccio - movimentate con ruspa nel mese di agosto per far spazio ad alcuni parcheggi a bordo strada, e da allora abbandonate in cunetta in decine di grandi ammassi bianchi. La zona interessata dalle operazioni di questa estate è quella di Cuguttu, in prossimità del Palazzo dei Congressi e dell'ex Villa Segni. L'Assessorato all'Ambiente ha affidato nei giorni scorsi i lavori di caratterizzazione del materiale sabbioso per il successivo recupero e riposizionamento nel litorale.
Secondo quanto riferito da Porta Terra, mercoledì scorso sono stati inviati a Milano alcuni campioni prelevati dai cumuli. L’operazione è monitorata dai funzionari del settore ambiente che hanno istruito la procedura di gara ad evidenza pubblica. «Le analisi di caratterizzazione - si legge nella nota stampa dell'Amministrazione comunale algherese - dovranno dire se quel materiale risulta essere idoneo per esser riposizionamento nel litorale».
«Si tratta di operazioni onerose – spiega l'Assessore all'Ambiente Andrea Montis - ma di grande utilità. Il nostro impegno è quindi rivolto ad evitare che il nostro litorale perda sempre meno di quello che è il suo prezioso oro, la sabbia. Un oro che non ha prezzo e che l’Amministrazione ha l’obbligo di tutelare anche per la sua caratteristica di bene demaniale». «Nel frattempo - aggiunge - a stretto contatto con l’Assessorato Regionale, si lavora costantemente affinché la posidonia stoccata nei pressi di Cuguttu, ma anche presso il sito di Punta Negra possa esser avviata a recupero, con conseguente restituzione alle nostre spiagge della sabbia presente al suo interno. Le operazioni prenderanno il via prima dell’avvio della stagione estiva, senza scelte affrettate, guardando a quanto è stato fatto in passato, cogliendo i lati positivi ed evitando di ripetere gli errori, nell'intento di migliorare».
Nella foto: la sabbia accatastata con la ruspa cinque mesi fa sul lungomare di Alghero