Red
11 gennaio 2020
Passato e presente di Sassari: «basta polemiche»
«E’ ormai giunto il tempo di impegnarsi con forza e vigore per Sassari e per i cittadini, e lasciare da parte le inutili polemiche e le recriminazioni»¸ dichiara il capogruppo della Lega Salvini premier Francesco Ginesu, analizzando il botta e risposta tra vecchia ed attuale Maggioranza consiliare

SASSARI - «E’ ormai giunto il tempo di impegnarsi con forza e vigore per Sassari e per i cittadini, e lasciare da parte le inutili polemiche e le recriminazioni». Inizia così l'intervento del capogruppo della Lega Salvini premier in Consiglio comunale Francesco Ginesu. Le dichiarazioni nascono «dallo spettacolo a cui si è assistito nell’ultima parte dell’anno tra nuova e vecchia Maggioranza ha la precisa volontà di scuotere la “politica” per farla tornare a pensare all’Amministrazione della città».
«Ritengo doveroso intervenire come rappresentante in Consiglio comunale di una parte della Minoranza, per richiamare i colleghi di Maggioranza e dell’altra Minoranza a quel senso di responsabilità che deve animarci per trovare soluzioni, che finalmente liberino dalle sabbie mobili nelle quali è stata fatta cadere la città. Tutti – prosegue Ginesu - sanno perfettamente di chi sono le responsabilità, e l’esito delle Elezioni amministrative ne è dimostrazione. Ma ora è tempo di agire per non peggiorare la situazione, dobbiamo scavare sotto le “macerie” virtuali e non, del tessuto urbano ed imprenditoriale, cosi come quello commerciale di Sassari e ricostruire, dando nuova linfa ed idee a chi ha la voglia di continuare ed anche a chi ha il coraggio di iniziare oggi una attività».
«Credo che sono uno sforzo, fra pubblico che libera da lacci e lacciuoli burocratici chi vuol fare impresa, e fra privato che per interesse e per coraggio, ma anche perché spronati da nuove e più semplici regole, siano gli unici attori che possono dare una svolta positiva al territorio. Con un occhio a mamma Regione, alla quale con forza dobbiamo far arrivare la richiesta netta, decisa ed irrevocabile della costituzione della Città metropolitana, non possiamo permettere la nascita della Provincia della Gallura senza avere questa contropartita, o sarà la pietra tombale sulla nostra città ed il territorio»¸ conclude il capogruppo leghista.
Nella foto: il consigliere comunale Francesco Ginesu
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