Red
20 febbraio 2020
Air Italy: accordo sulla cassa integrazione
«Il Governo cercherà di applicare nell’immediatezza la cassa integrazione per i lavoratori, che consente quindi a noi di avere maggior tempo a disposizione per trovare una soluzione di sistema». Ad annunciarlo è il presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas, a margine della riunione convocata questa mattina nella sede romana del Ministero dei Trasporti

CAGLIARI - «Il Governo cercherà di applicare nell’immediatezza la cassa integrazione per i lavoratori, che consente quindi a noi di avere maggior tempo a disposizione per trovare una soluzione di sistema». Ad annunciarlo è il presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas, presente con gli assessori regionali Giorgio Todde, Alessandra Zedda e Giuseppe Fasolino, a margine della riunione convocata questa mattina (giovedì), nella sede romana del Ministero dei Trasporti, sul problema Air Italy. All’incontro erano presenti il ministro dei Trasporti Paola De Micheli, la sottosegretaria del Mise Alessandra Todde, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e le rappresentanze sindacali del settore.
«Subito il nostro impegno per trovare soluzioni dopo l’indisponibilità dell’azienda a sospendere la procedura di liquidazione – assicura il governatore dell'Isola - Soluzioni che si concretizzeranno con l’attivazione di tutte le garanzie possibili di sostegno al reddito per i lavoratori. Anche con l’utilizzo di una norma del “Decreto Genova”, che prevede un trattamento straordinario di integrazione del salario per le imprese in crisi. Inoltre, porteremo avanti tutte le attività che permettano una continuità industriale dell’azienda, che oltre a garantire l’occupazione tuteli il patrimonio tecnico e professionale di un comparto strategico per la nostra economia».
«Questo tema riguarda l’intero Paese, perché permette di dare una prospettiva di mercato al trasporto aereo e all’asse strategico del trasporto aereo. Per fare questo è necessario (in fase di revisione e upgrade del regolamento comunitario 1008 del 2008) che vengano tutelati gli interessi nazionali del trasporto aereo e dell’industria aeronautica in sede di regolamento comunitario. Le Regioni, insieme al Governo, possono garantire il proprio contributo per delineare un piano industriale alternativo in uno scenario che preservi, oltre al diritto ai collegamenti con i nostri territori, anche il primario interesse ad avere e mantenere in Italia competenze e conoscenze di un comparto strategico per l’intera economia», ha concluso Solinas.
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