Red
25 febbraio 2020
Libri: ad Alghero, Per donna sola
Venerdì sera, nella Biblioteca comunale, nuovo appuntamento con le anteprime del festival “Dall´altra parte del mare”. La serata sarà dedicata al libro di Muriel Drazien, pubblicato da Castelvecchi editore. Presenteranno il libro Daria Galateria e Daniela Turi. Interverranno Liliana Lorettu, Speranza Piredda e Salvatore Malizia, con le letture affidate a Franca Masu

ALGHERO - Venerdì 28 febbraio, alle 18, nella Biblioteca comunale di Alghero, nuovo appuntamento con le anteprime del festival “Dall'altra parte del mare”. La serata sarà dedicata al libro “Per Donna sola”, di Muriel Drazien, pubblicato da Castelvecchi editore. Presenteranno il libro Daria Galateria e Daniela Turi. Interverranno Liliana Lorettu, Speranza Piredda e Salvatore Malizia, con le letture affidate a Franca Masu.
Cosa vuole una donna? Questa è stata una delle domande irrisolte di Sigmund Freud. L’uomo non sa cosa la donna cerchi, lei non glielo sa dire. Un’attrice ammirata che aveva addosso lo sguardo di tutti, Marilyn Monroe, è morta suicida, in solitudine, a 36 anni. Per Edda Ciano, figlia di Mussolini, la fucilazione del marito ed il tradimento del padre hanno significato solitudine ed abbandono. Jeanne Guyon, Simone Weil, Etty Hillesum, Rina Fort e tante altre: sfilano in questo libro storie di donne consegnate ad una strana solitudine, a volte criminale, talaltra suicida, oppure mistica o malinconica. La scrittura di Drazien si muove lungo il filo dei significanti, seguendo le piste dischiuse dalla psicanalisi lacaniana, alla ricerca del segreto che avvolge la femminilità fin dai tempi antichi. Perché le donne non sono un enigma solo per gli uomini, ma anche per se stesse.
Muriel Drazien (New York, 1938–Roma, 2018). Ebrea americana proveniente da una famiglia di origine askhenazita della Mitteleuropa, si trasferì a Parigi, dove conseguì la laurea in Medicina. Lì conobbe Jacques Lacan, di cui divenne una delle principali allieve. Trasferitasi a Roma nel 1974, ha portato nella cultura psicoanalitica italiana l’insegnamento di Lacan. Nel 1983, dopo la morte del maestro, fonda l’Associazione Psicoanalitica cosa freudiana. Nel 2001, istituisce con il Miur il Laboratorio freudiano per la formazione degli psicoterapeuti, di cui è stata direttore e docente. Membro dell’Association Lacanienne internationale, ha sempre svolto la sua attività clinica fra Roma e Parigi.
Nella foto: Muriel Drazien
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