Red
6 marzo 2020
Discarica ed officina abusive: sigilli a Cagliari
I due siti sono stati scoperti dalla Stazione Navale e dalla Seconda Compagnia di Cagliari della Guardia di finanza. Sanzionati i due responsabili. Uno di questi percepiva il Reddito di cittadinanza

CAGLIARI – Nei giorni scorsi, le Fiamme gialle cagliaritane, appartenenti alla Stazione Navale ed alla Seconda Compagnia, hanno concluso un'attività congiunta di polizia ambientale ed economico-finanziaria che ha interessato l’area industriale di San Lorenzo, nell’hinterland del capoluogo regionale. Dopo l'osservazione ed il controllo economico del territorio, i finanzieri hanno individuato, in una vasta area di oltre 3mila metri quadrati, la presenza di tonnellate di rifiuti pericolosi e comuni, nonché di diversi natanti, veicoli e motori in stato di abbandono.
Dopo aver effettuato un’accurata ricognizione, sono risaliti al proprietario del terreno, deferito alla locale Autorità giudiziaria per il reato di abbandono o deposito in modo incontrollato, stoccaggio e smaltimento sul suolo di rifiuti speciali pericolosi. Durante il controllo, i militari hanno individuato anche un capannone adiacente all’area sottoposta a sequestro, dove veniva svolta un’attività di officina meccanica, con tanto di attrezzature e veicoli in riparazione, il tutto in assenza di specifica autorizzazione. Questa violazione ha comportato, oltre al sequestro di quanto contenuto nel fabbricato, l’irrogazione di una sanzione amministrativa pari a 5mila euro nei confronti dell’esercente l’attività abusiva.
I successivi approfondimenti sul suo conto, hanno evidenziato anche che era percettore del Reddito di cittadinanza. Circostanza che, a quel punto, ha assunto una connotazione indebita. Per questo, è stato avviato l’iter finalizzato alla revoca del beneficio, che ha condotto alla denuncia alla locale Procura del beneficiario ed al recupero delle somme percepite pari a 8.580euro.
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