Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesardegnaSaluteSanità › «Nessun focolaio ancora in Sardegna»
Cor 9 marzo 2020
«Nessun focolaio ancora in Sardegna»
Lo comunica l´assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu, durante la conferenza stampa odierna per fare il punto sull’emergenza Covid-19: Ai cittadini chiedo di essere responsabili, di rispettare le norme igieniche
«Nessun focolaio ancora in Sardegna»

CAGLIARI - «No allarmismo, ma è importante che i cittadini capiscano che il virus circola esclusivamente con la popolazione. Per abbattere i contagi è necessario ridurre la circolazione delle persone. Questo consentirà di evitare un picco incontrollato e farà in modo che il nostro sistema possa reggere anche in presenza di un alto numero di contagi. Ai cittadini chiedo di essere responsabili, di rispettare le norme igieniche e di profilassi emanate dal ministero e che noi abbiamo provveduto a rendere operative e a pubblicizzare». Un appello alla responsabilità collettiva. A lanciarlo è stato l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, durante la conferenza stampa odierna per fare il punto sull’emergenza Covid-19. A livello nazionale, secondo quanto riferito dal governo, il numero dei contagiati per 10mila abitanti è sceso, decretando il passaggio delle zone rosse a zone arancioni. «Un aspetto che - ha precisato Nieddu - fa ben sperare sull’evoluzione della problematica». La situazione sarda è attualmente di 19 contagiati, di questi 2 in condizioni di criticità e i restanti in condizioni di salute che non destano preoccupazione.

«A oggi - ha spiegato l’esponente della Giunta Solinas - la Sardegna si trova nella fortunata condizione di non avere focolai autoctoni. Siamo sempre riusciti a ricostruire la catena di contagio dei casi di positività che si sono registrati nell’Isola e abbiamo la sicurezza che tutti siano derivati dalle ex zone rosse». «Una capacità di risposta che la Sardegna vuole mantenere - ha proseguito Nieddu -, motivo per il quale abbiamo richiesto al governo la chiusura al traffico aereo e marittimo per evitare al massimo l’importazione di nuovi contagi. Una misura di buonsenso ora che la situazione in Sardegna è contenuta e nel momento in cui l’unica arma che abbiamo contro questo virus è l’abbattimento della sua circolazione».

Nel corso dell’incontro l’assessore è ritornato sulle richieste avanzate a Roma: «Avevamo chiesto al ministro Speranza un emendamento al DPCM, per la chiusura di porti e aeroporti. L’emendamento era stato inserito in bozza e compariva come articolo 1 bis, poi respinto nella versione approvata». Una richiesta ribadita nel corso del vertice avvenuto ieri in videoconferenza: «Per il governo è una misura eccessiva, ma il ministro Boccia ha fatto sapere che rivaluteranno comunque la richiesta. In ogni caso siamo convinti che possa essere la strada giusta e sulla posizione della Giunta registriamo una convergenza anche da parte delle opposizioni. Metteremo in campo ogni strumento per far valere le prerogative della nostra Regione, per tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini». Attualmente sono attivi i controlli negli aeroporti e nei porti di Cagliari e Olbia. A Porto Torres è in corso il potenziamento del personale da dedicare alle verifiche dei termoscanner. A seguito dell’ultima ordinanza emanata dal presidente Christian Solinas, Ats ha attivato l’indirizzo mail info.viaggicovid19@atssardegna.it al quale le persone indicate nel provvedimento, che dovranno rispettare la quarantena obbligatoria, potranno inviare la propria autosegnalazione.

Nella foto: l'assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu, insieme al vicepresidente Alessandra Zedda
14:00
Una decisione da sempre osteggiata dalle opposizioni in città e Regione ma accolta con molte perplessità anche dall´Amministrazione comunale di centro-sinistra e il mondo delle associazioni della sanità locale
15:00
Stop ricoveri e reparti a rischio. Il nuovo grido d´allarme sulla sanità nel nord Sardegna arriva dal gruppo consiliare di Forza Italia Alghero che descrive una situazione al collasso, dalla Riviera del corallo ad Olbia
17:00
Nella giornata di ieri, giovedì 20 novembre si è tenuta la prima riunione del nuovo Coordinamento della Rete Oncologica, deliberata dalla Regione, durante la quale sono stati definiti obiettivi, priorità e metodo di intervento.
9:10
AOU Sassari, la denuncia di Michele Pais consigliere comunale di Alghero ed ex presidente del Consiglio regionale: Reparti sovraffollati e carenza di personale: stop ai ricoveri e alle operazioni in ospedale. È collasso
20/11/2025
Mario Palermo, commissario straordinario Aou di Sassari: «Decisione prudenziale per tutelare la sicurezza dei pazienti, garantire la continuità delle cure urgenti e ridurre i rischi legati al sovraffollamento»
20/11/2025
La situazione che sta travolgendo la sanità sarda non ammette più né scuse né comodi rifugi nella retorica del “colpevoli del passato”. Dopo due anni pieni di governo, la responsabilità politica e gestionale è tutta, completamente, in capo all’assessore Bartolazzi e alla Giunta che lo ha voluto e sostenuto
19/11/2025
La Asl, vista la risposta positiva della popolazione, risponde con altre date: si raddoppia ad Alghero e Sassari nella giornata di sabato 22 novembre



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)