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19 marzo 2020
Sassari: controlli a tappeto su persone e negozi
Coronavirus, ancora controlli e denunce della Polizia locale di Sassari: Centodiciannove controlli alle persone e 10 a esercizi commerciali, con quattro denunce

SASSARI - 119 controlli alle persone e 10 a esercizi commerciali, con 4 denunce a privati che non hanno saputo giustificare con una delle motivazioni previste dalla normativa la loro presenza per strada e un punto vendita di medie dimensioni denunciato perché non ha rispettato le prescrizioni in materia di Covid-19. Questo il bilancio dell'attività della Polizia locale che anche mercoledì ha pattugliato tutto il territorio per assicurare il rispetto della normativa in materia di contrasto al Covid-19, noto come coronavirus.
L'ordinanza sindacale 12 del 12 marzo detta delle prescrizioni molto chiare sulle misure che gli esercenti devono adottare per ridurre al minimo il rischio di contagio tra personale e clienti e tra clienti. Tra queste: «Le attività commerciali dovranno assicurare efficaci misure di contingentamento della clientela; inoltre, all'interno delle aree di vendita dovrà assicurarsi il rispetto della distanza interpersonale di un metro tra i clienti e tra i clienti e i dipendenti. Il titolare dell'attività dovrà assicurare che le persone in attesa di entrare nell'esercizio commerciale stiano tra loro a una distanza non inferiore a un metro. L'esercente di attività commerciali dovrà collocare dispositivi erogatori di sanificatore a disposizione dei clienti, sia all'ingresso dei locali che in corrispondenza dei punti di consegna e di prelievo dei carrelli per la spesa; in assenza dei suddetti dispositivi il personale dipendente dell'esercizio commerciale dovrà assicurare la sanificazione puntuale dei suddetti carrelli».
E ancora: «In presenza di condizioni strutturali od organizzative che non consentano il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro, le richiamate strutture dovranno essere chiuse. Nei punti di vendita di generi alimentari effettuata a mezzo di distributori automatici dovrà esser costantemente presente un addetto con compito di assicurare la sanificazione dei distributori e la distanza minima di un metro tra i clienti dell'attività». Attualmente l'unico modo per contrastare la pandemia è evitare i contatti tra persone. Per questo è importante che si riducano allo stretto necessario anche le uscite previste nelle autocertificazioni: è fondamentale che sia una sola persona per nucleo familiare a uscire per acquistare generi di prima necessità e che questo avvenga il più raramente possibile.
Grazie alla Protezione civile comunale, e alle numerose associazioni che con lei collaborano, persone anziane, con disabilità, malate o che comunque non possono uscire possono contare sul servizio di consegna a domicilio di beni di prima necessità e medicine. Per informazioni o per usufruirne basta chiamare il numero 800615125. I controlli della Polizia locale sono continui e serrati, alcuni resi possibili anche grazie alle segnalazioni di cittadini che hanno capito la gravità della situazione e l'importanza di rispettare tutte le norme a tutela della salute dell'intera collettività. Uscire per motivi diversi da quelli previsti dalla autocertificazione, rappresenta non solo un reato, sanzionato anche con l'arresto, ma soprattutto un grave pericolo per sé, per i conviventi e per tutte le persone che per necessità devono uscire. Il Covid-19 può essere anche asintomatico, quindi si può essere portatori senza avere alcun sintomo: ridurre quanto possibile i contatti tra persone a oggi è l'unico modo per contenerlo.
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