G.M.Z.
6 dicembre 2007
L´ex-Cotonificio come l´ex-Manifatture
Appello alle istituzioni ed ai cittadini in difesa dell´ultimo esempio di architettura industriale in città

ALGHERO - «Dopo lo scellerato abbattimento degli ormai tristemente "ex" manufatti dell'area Saica, del consorzio agrario e dell'area Giordo, strutture e spazi che potevano e dovevano avere una destinazione pubblica, la città di Alghero ha la possibilità di utilizzare e destinare a finalità sociali e culturali la struttura denominata "ex-cotonificio", di proprietà della Regione Sardegna». La Mesa Municipal di Alghero punta gli occhi sulla struttura, da tempo dimessa, reputandola «importantissima e strategica per rivitalizzare un quartiere pressoché privo di servizi». I rappresentanti del movimento cittadino sostengono che l’ex-cotonificio deve essere ceduto al comune di Alghero con il vincolo di destinazione d'uso, affinché non subisca la stessa sorte dei suoi predecessori e non venga quindi abbattuto o utilizzato per scopi diversi da quelli sociali e culturali. «L'intera area rappresenta un esempio ormai più unico che raro di architettura industriale nella nostra città –rimarcano- ecco perché va salvaguardata, restaurata e destinata alla fruizione di tutti i cittadini. In questo senso, senza voler guardare troppo lontano e per non far sentire l'attuale giunta una mosca bianca, non mancano certamente gli esempi anche in altre città sarde, come l'ex Manifatture-Tabacchi a Cagliari o la Frumentaria a Sassari». La Mesa Municipal lo immagina come un vero centro polivalente, in cui coinvolgere nella gestione tutte le associazioni culturali e sociali del territorio, «fuori dalla solite logiche di spartizione e di clientelismo». «Lanciamo dunque un forte appello alle istituzioni e alle forze democratiche e sindacali – concludono dalla Mesa - perché contribuiscano alla sensibilizzazione dell'amministrazione comunale e, soprattutto, della popolazione, affinché questo bene pubblico di primaria importanza sia conservato e utilizzato non per difendere privilegi, ma per contribuire al miglioramento delle condizioni di cittadinanza della nostra Città».
Nella foto l'ex-Cotonificio di Alghero
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