Luigi Coppola
7 dicembre 2007
Le gemme del jazz isolano nella Sassari da bere
Secondo appuntamento ai concerti aperitivo (to) be in jazz. Domenica al Teatro Civico calici in alto con Antonello Salis e Gianluca Petrella

SASSARI - Questo è l’incontro fra due degli artisti maggiormente creativi del più contemporaneo jazz italiano. Un duo vulcanico e reattivo capace di trasformare ogni esibizione in evento. Inutile ogni altro commento: è proprio il più classico dei casi in cui poter affermare “provare per credere!“ Settimo appuntamento, al Teatro Civico di Sassari, con "(To) Be in Jazz, I Concerti Aperitivo", la rassegna organizzata dall'Associazione Blue Note Orchestra di Sassari a cui hanno partecipato, tra gli altri, Giorgio Gaslini, Stefano Bollani, Paolo Fresu, Antonello Salis, Rita Marcotulli, Maria Pia De Vito, Maurizio Giammarco. "(To) Be in Jazz" si propone come manifestazione fuori degli schemi e come occasione per un incontro diretto ed informale tra il pubblico ed i musicisti ospiti, offrendo un'alternativa culturale di qualità per il periodo natalizio. La settima edizione è dedicata al Trombone. Dopo il debutto del due dicembre il Nuovo Quartet di Massimo Morganti, trombonista, arrangiatore e direttore della "Colours Jazz Orchestra", è in programma domenica nove dicembre, il concerto con il duo di Gianluca Petrella (trombone) e Antonello Salis (fisarmonica e pianoforte), due arditi improvvisatori che promettono una performance che oltrepassa i luoghi comuni. Il trombonista Gianluca Petrella è un altro protagonista di Carta Bianca attraverso la quale sarà libero di proporre i suoi progetti, dal suo solo, al duo inedito con Michele Rabbia, al quartetto Indigo 4, fino alla formazione più grande, la Cosmic Band. Gianluca Petrella, scoperto da Enrico Rava, è un talento precoce e prepotente applicato ad uno strumento poco conosciuto dal grande pubblico, il trombone, del quale esplora tutte le possibilità, rivelandone le diverse anime e l’ampio ventaglio di ritmi e sonorità. Il suo stile unisce il senso più vivo della tradizione jazz con le istanze più moderne del suono contemporaneo. Fin da giovane collabora con musicisti come Roberto Ottaviano, Michel Godard, Tom Varner , Marcello Magliocchi, Greg Osby, Carla Bley, Steve Coleman, Bruno Tommaso, Steve Swallow, Michel Godard, Lester Bowie, Hamid Drake, Pat Metheny, John Abercrombie e molti altri. Attualmente collabora con Enrico Rava (di cui è colonna portante del quintetto), Roberto Gatto, Cristina Zavalloni e Paolino Dalla Porta e le rispettive formazioni, è attivo con il suo Indigo 4, il “Bread & Tomato Trio”, il duo con Furio di Castri e quello con Antonello Salis oltre al progetto “Domino Quartet” che lo affianca a Sean Bergin, Antonio Borghini e Hamid Drake Antonello Salis nasce il 28 febbraio del '50 a Villamar (CA). All'età di sette anni il nonno gli regala una fisarmonica giocattolo, alla quale Salis si appassiona, imparandola a suonare da solo; in seguito, sempre da autodidatta, impara a suonare il pianoforte. Nel 1968, a 18 anni, inizia a suonare la fisarmonica con vari gruppi nelle balere e nelle feste di paese sparse per la Sardegna. Nel 1975 Salis decide di trasferirsi a Roma insieme a Lay e Paliano. Nella capitale i Cadmo suonano al Music Inn, il più importante locale jazz della città, e qui cominciano a venire in contatto con i musicisti della scena romana. Dal 1980 fino ad oggi Salis ha collaborato con alcuni tra i migliori musicisti italiani e stranieri. Per citarne alcuni: Enrico Rava, Paolo Fresu, Massimo Urbani, Riccardo Fassi, Paolino Dalla Porta, Furio Di Castri, Rita Marcotulli, Pino Minafra, Evan Parker, Javier Girotto e gli Aires Tango, Armando Corsi, Anouar Brahem, Michel Portal, Lester Bowie e l'Art Ensemble Of Chicago, Don Cherry, Don Pullen, Billy Hart, Ed Blackwell, Billy Cobham, Horacio "El Negro" Hernandez, Han Bennink, Nana Vasconcelos, Cecil Taylor, Pat Metheny e molti altri. Come solista ha inciso 4 dischi: "ORANGE JUICE, NICE FOOD", "SALIS!", QUELLI CHE RESTANO" e "PIANOSOLO". I concerti aperitivo, organizzati dall’Associazione Blue Note Orchestra si articolano in quattro domeniche sino al 23 dicembre. L’inizio è fissato alle undici del mattino. Ulteriori informazioni al n°. 079.239465.
Nella foto di Codazzi Danilo, Gianluca Petrella
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