A.B.
12 dicembre 2007
Provincia: Lettera aperta ai parlamentari del Nord Sardegna
Argomento della missiva, l’accorpamento, deciso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, delle due Soprintendenze per i Beni Archeologici in un unico Ufficio, con ambito decisionale e di competenza regionali

SASSARI - Il Presidente del Consiglio della Provincia di Sassari, i Capigruppo e l’Ufficio di Presidenza, hanno inviato ai rappresentanti del Governo, ai parlamentari eletti nel Centro-Nord della Sardegna, al presidente della Regione Renato Soru ed all’assessore regionale Maria Antonietta Mongiu, una lettera aperta in merito all’accorpamento, deciso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, delle due Soprintendenze per i Beni Archeologici in un unico Ufficio, con ambito decisionale e di competenza regionali. Nella lettera, i firmatari sottolineano che «pur non condividendo la scelta organizzativa Ministeriale che penalizza la Sardegna rispetto alle altre realtà italiane, sia necessario intervenire affinché la sede dirigenziale di ambito regionale della futura Soprintendenza per i Beni Archeologici della Sardegna sia insediata a Sassari». Inoltre, ribadiscono che «risulta oramai improcrastinabile l’accelerazione del confronto tra la Regione Sardegna e il Governo Nazionale sul tema dei Beni Culturali, soprattutto per individuare il trasferimento di livelli intermedi di competenze in attesa della riscrittura, anch’essa indifferibile, dello Statuto Sardo che avrà il compito di definire una nuova sovranità della Sardegna e una più rispondente e quanto mai opportuna titolarità delle competenze alla Regione in materia di tutela, conservazione e valorizzazione del Patrimonio Culturale Sardo».
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