M.P.
29 maggio 2020
La laurea da casa? Ho pianto davanti al Pc
Giusi Lai, 24 anni di Porto Torres, un sorriso che racconta la sua doppia felicità: avere conseguito la laurea in economia e management durante l’emergenza coronavirus

PORTO TORRES - Discutere la tesi dal salotto di casa con la sola compagnia di uno schermo. Giusi Lai, 24 anni di Porto Torres, un sorriso che racconta la sua doppia felicità: avere conseguito la laurea in economia e management durante l’emergenza coronavirus. Una tesi intitolata “Coniugi residenti in comuni diversi e l’esenzione Imu per l’abitazione principale”, discussa tutta on line tra la paura e l’emozione che non è riuscita a nascondere neppure dietro un Pc, lontano dai docenti universitari che hanno seguito e giudicato il suo lavoro in lontananza.
Si perché dietro una tesi di laurea c’è una mole di lavoro, ricerche infinite su internet, pomeriggi rinchiusi in casa a causa della quarantena forzata, con il doppio timore di non poter chiedere nessun aiuto e la condizione psicologica del momento, oltre alle ore passate davanti allo specchio a ripetere il discorso finale fino alla nausea.
«E’ stato molto difficile preparare la tesi in questo periodo che non mi ha aiutato per niente - racconta Giusi Lai - e questo mi ha costretto ad arrangiarmi lavorando da casa rinunciando alle ricerche bibliografiche come dovevo però alla fine con l’aito del mio professore di diritto tributario, Paolo Barabino siamo riusciti a racimolare le informazioni che servivano per scrivere quello che volevamo». On line ha discusso la tesi davanti al presidente della commissione, ad altri due candidati e i loro relatori. «Mi sono emozionata tanto - ha detto – ho pianto nel momento in cui mi hanno proclamato dottoressa con 98 su 110, perché ero da sola. Ho preferito far spostare la mia famiglia nella casa affianco, dalla mia vicina, era il mio momento di gloria».
|