Red
9 luglio 2020
Commissariamento dighe: interviene Frongia
«Registriamo la volontà del Governo di venire incontro alle esigenze delle Regioni come la nostra, che chiedono procedure snelle e l´effettiva realizzazione delle opere pubbliche», commenta l’assessore regionale dei Lavori pubblici

CAGLIARI - «Registriamo la volontà del Governo di venire incontro alle esigenze delle Regioni come la nostra, che chiedono procedure snelle e l'effettiva realizzazione delle opere pubbliche». È il commento dell’assessore regionale dei Lavori pubblici Roberto Frongia sull’annuncio di commissariamento di alcune opere infrastrutturali, tra cui sette dighe sarde.
Si tratta delle dighe Maccheronis (di pertinenza Enas), Monti Nieddu (di pertinenza del Consorzio di bonifica Sardegna meridionale, di cui fa parte anche la realizzazione della traversa Medau Aingiu), Cantoniera (Enas), Olai (pertinenza Abbanoa), Govossai (Abbanoa), Rio Mannu Pattada (Enas) e Monte Pranu (Enas). «Il commissariamento delle dighe – continua Frongia - consentirà una realizzazione veloce delle opere e degli interventi volti all’aumento della sicurezza (che in molti casi si traduce in maggiore capienza degli invasi), che si tratti di completamento delle fasi di progettazione e realizzazione delle opere o di riappalto dei lavori».
L’assessore evidenzia la volontà di proseguire sulla strada del commissariamento delle principali arterie stradali per imprimere una necessaria accelerazione negli interventi: «Abbiamo chiesto e sollecitato più volte il commissariamento di tutte le opere viarie principali. Soprattutto abbiamo chiesto a più riprese una semplificazione vera che punti anche alla modifica del Codice degli appalti, condizione necessaria per portare a compimento la realizzazione delle opere. Un progetto stradale in Sardegna richiede fino a quaranta pareri dovuti, che coinvolgono altrettanti Enti, a cui si aggiungono quelli necessari in corso d’opera. Il risultato è che (tra aggiornamenti progettuali richiesti, intoppi burocratici, cambi normativi e interlocuzioni varie) il tempo medio per la realizzazione di un tratto di strada è di quindici anni», ha concluso l’esponente della Giunta Solinas.
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