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16 ottobre 2020
11 morti in Cardiologia, 6 indagati a Sassari
Undici pazienti morti di Covid nel reparto di Cardiologia del Santissima Annunziata a Sassari, sei persone indagate: Si tratta di cinque dirigenti dell´Aou di Sassari e uno dell´Ats Sardegna. La nota del Procuratore della Repubblica Gianni Caria

SASSARI - Indagini chiuse, e per tutti le accuse sono gravissime. Su disposizione della Procura di Sassari i carabinieri del Nas hanno notificato oggi la chiusura delle indagini a cinque dirigenti dell'Aou di Sassari e uno dell'Ats, indagati per la morte per coronavirus di 11 persone e per i numerosi contagi fra pazienti e personale sanitario avvenuti all'interno del reparto di Cardiologia dell'ospedale Santissima Annunziata di Sassari, il primo vero focolaio divampato nei mesi scorsi nel territorio del nord ovest dell'isola.
Gli indagati sono i dirigenti del sistema sanitario sassarese in carica all'epoca dei fatti (fra marzo e maggio 2020). Si tratta del coordinatore dell'Unità di crisi dell'Area socio sanitaria di Sassari, Fiorenzo Delogu, al quale sono contestati i reati di rifiuto d'atti d'ufficio, morte e lesioni da altro delitto ed epidemia colposa; il direttore generale dell'Aou Sassarese Nicolò Orrù (contravvenzioni di norme a tutela della sicurezza dei lavoratori, omicidio colposo plurimo, epidemia colposa); il direttore del servizio Acquisizione beni e servizi dell'Aou Ivana Teresa Falco (omicidio colposo plurimo ed epidemia colposa); il direttore della Struttura complessa Affari generali dell'Aou Antonio Solinas (omicidio colposo plurimo ed epidemia colposa); il direttore sanitario dell'Aou Bruno Contu (omicidio colposo plurimo ed epidemia colposa); il commissario straordinario dell'Ats Sardegna, Giorgio Steri (omicidio colposo plurimo ed epidemia colposa).
«Si sottolinea che l'avviso di conclusione delle indagini non costituisce un'anticipazione delle decisioni del Pubblico Ministero sull'esercizio dell'azione penale. Si tratta infatti di una fase procedimentale in cui le persone indicate come indagate potranno chiedere di essere interrogate, produrre documentazione, chiedere specifici atti di indagine e comunque formulare le loro difese. Il presente procedimento costituisce allo stato solo una parte di una più vasta attività di indagine sulla medesima materia» è la precisazione del Procuratore della Repubblica Gianni Caria.
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