Red
20 ottobre 2020
Arte e musica: successo per Alguer al Carrer
Le prime due tappe hanno visto l´esibizione di Mauro Uselli accompagnato da Fabrizio Zara alla chitarra, ad agosto, mentre domenica, il flautista si è esibito con altri due straordinari musicisti: Riccardo Pinna al piano e Dario Pinna al violino

ALGHERO - Piano piano prende sempre più forma “Alguer al Carrer”, progetto culturale nato per dare risalto alle bellezze di Alghero tramite la musica e altre forme di espressione artistica. Le prime due tappe hanno visto l'esibizione di Mauro Uselli accompagnato da Fabrizio Zara alla chitarra, ad agosto, mentre domenica, il flautista si è esibito con altri due straordinari musicisti: Riccardo Pinna al piano e Dario Pinna al violino.
L’unicità e originalità di Alguer al Carrer si palesa dall’uso, come detto, di spazi dove emergono le bellezze della Riviera del corallo e in questo caso, come sarà anche più avanti, di “Casa Perella”. Tra Porta Terra e Via Roma, o meglio Carrer de la Merced, ovvero il principale storico accesso al centro catalano, ha visto diffondersi dai balconi della stupenda palazzina le ammalianti note derivanti dagli strumenti sapientemente suonati da Uselli e dai fratelli Pinna. Domenica, si è fatto un passo ancora più deciso verso l’essenza di Alghero. E ciò, grazie alla scelta artistica che ha visto protagonista le musiche del grande pianista e compositore catalano Federico Mompou, nato a Barcellona nel 1893 e morto nel 1987.
Mompou è da considerarsi uno dei più importanti compositori e pianisti catalani. La sua è una musica intima, colma di semplicità e dolci risonanze, di profondi silenzi e di ineffabile solitudine. Fra le sue opere per pianoforte spiccano sicuramente i quattro quaderni di “Musica Callada”, le raccolte “Cancçons i danses” e “Paisages”, le “Impressions intimes”: Oltre a questo, sono stati proposti dei brani di musica classica, oltre a un finale jazzato che ha strappato gli applausi delle tante persone che, naso all’insu, hanno ammirato l’esibizione. Un progetto che sarà riproposto nei prossimi mesi anche in altre location e con lo spirito pure di portare la musica anche in luoghi non consoni. E questo grazie, in primis, all'Amministrazione comunale, alla Fondazione Alghero e al Parco di Porto Conte, e soprattutto al gruppo organizzativo facente capo all’associazione Orion che, vista la notevole esperienza in tali ambiti, sta producendo nuove e sempre più apprezzate iniziative in città.
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