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27 dicembre 2020
E´ il Vaccine Day, prime dosi anche in Sardegna
Atterrato alle 21.51 il C27J dell’Aeronautica Militare con le prime dosi del vaccino Pfizer-BionTech, caricate su un mezzo dell’Esercito Italiano. Oggi il Vaccine Day in tutta Italia

CAGLIARI - Le 180 dosi di vaccino Pfizer destinate all'ospedale Brotzu di Cagliari per il Vaccine Day del 27 dicembre sono arrivate puntualissime in Sardegna sabato sera con un volo militare atterrato all'aeroporto di Elmas. Da qui sono state scortate direttamente all'ospedale. I vaccini sono stati presi in custodia dai militari del Reggimento Logistico della Brigata Sassari. «Un ulteriore e concreto aiuto fornito dalla Difesa che si aggiunge all’attività svolta dalla Sanità Militare nell’ambito dell’operazione Igea nei 4 capoluoghi di provincia della Sardegna e al contributo all’iniziativa “Ad Adiuvandum”» ha dichiara il Sottosegretario alla Difesa, con delega alla Sanità Militare, Giulio Calvisi, presente all’aeroporto di Elmas.
“In una prima fase, i mezzi e gli aeromobili militari contribuiranno a
distribuire in tutto il Paese una parte delle prime 9.750 dosi recapitandole a destinazione. In una seconda fase, la Difesa garantirà il trasporto di quota parte delle dosi delle case farmaceutiche dall’Hub di Pratica di Mare ai 21 Sub Hub e alle strutture ospedaliere, ASL e punti in tutta Italia. Parliamo di un piano articolato che prevede l’utilizzo di 11 aerei, 73 elicotteri e oltre 360 autoveicoli. Un’organizzazione logistica complessa che contempla anche l'utilizzo di shelter frigo in dotazione alla Difesa.
«In accordo alle richieste del servizio sanitario regionale e locale, la
Difesa prevede di costituire, inoltre, delle postazioni vaccinali fissi e mobili (Presidi Vaccinali Difesa- PVD) attraverso la riconversione dei "Drive Through Difesa", attualmente operativi in tutta Italia per effettuare i tamponi e contribuire, insieme al Ministero della Salute, all'attività di screening. La sanità militare, con il supporto logistico delle Forze Armate, sarà impegnata direttamente nell’attività di somministrazione del vaccino anche con team mobili nelle RSA o a domicilio per i cittadini con difficoltà motorie» ha sottolineato Giulio Calvisi.
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