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16 marzo 2021
Punta Giglio, pressing sul Parco
Grig, Legambiente, Lipu e Wwf hanno inviato al presidente del parco regionale di Porto Conte Raimondo Tilloca e al direttore Mariano Mariani, una lettera contenete la richiesta di presentazione pubblica del progetto

Le associazioni ambientaliste Grig, Legambiente, Lipu e Wwf rispettivamente rappresentate da Stefano Deliperi, Roberto Barbieri, Francesco Guillot e Carmelo Spada hanno inviato al presidente del parco regionale di Porto Conte Raimondo Tilloca e al direttore Mariano Mariani, una lettera contenete la richiesta di presentazione pubblica del progetto esecutivo di restauro, risanamento conservativo, rifunzionalizzazione e allestimento museale dell’ex Batteria S.R. 413 di Punta Giglio, insieme a quello dell’impianto sperimentale di produzione di energia dal moto ondoso.
I rappresentanti delle associazioni Grig, Legambiente, Lipu e Wwf ritengono che Punta Giglio è, per tutta la comunità, una parte identitaria del patrimonio ambientale e culturale che ha visto anche passare un piccolo, ma significativo tassello della storia recente afferente il Secondo Conflitto mondiale. Tale patrimonio ambientale, storico e architettonico è un bene comune importante che la comunità locale dovrà affidare a chi ha acquisito un diritto temporaneo di gestione e che successivamente dovrà essere riconsegnato alle generazioni future.
I rappresentanti delle associazioni Grig, Legambiente, Lipu e Wwf ritengono che sull’intervento proposto a Punta Giglio ci deve essere la massima informazione della comunità locale, ed è con questo obiettivo che hanno chiesto ai dirigenti del parco regionale di Porto Conte l’organizzazione di un incontro pubblico, nel corso del quale, oltre alla disamina del progetto si potranno ottenere eventuali chiarimenti.
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