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22 marzo 2021
Punta Giglio, Legambiente: confusione al Parco
Le polemiche travolgono Casa Gioiosa. Prende posizione anche la Legambiente Alghero sul progetto in corso di esecuzione a Punta Giglio: «confusione tra i vertici dell´Azienda Parco di Porto Conte»

ALGHERO - «La questione di Punta del Giglio si sta abbattendo su Alghero come un tornado. I venti forti di questa tromba d'aria hanno già sradicato le prime piante intorno alla casermetta militare che lassù, in cima alla falesia, era tranquilla e silenziosa da quasi ottanta anni. Anche la politica locale è silenziosa. Ma i venti del tornado sembra stiano creando confusione tra i vertici dell'Azienda Parco di Porto Conte. Si, perché l'Azienda ha emanato delle disposizioni molto sagge e condivisibili a protezione della fauna e della flora presente a Punta del Giglio (non dimentichiamo che siamo all'interno di un'area naturale specialmente protetta a livello europeo). In particolare è opportuno e saggio lo stop ai lavori di cantiere fino al prossimo 30 settembre, almeno entro 100 metri dal bordo della falesia, per non disturbare l'avifauna nidificante. Un opportuno stop ai lavori necessario, a nostro parere, anche per consentire di verificare, a norma di legge, la possibile presenza nell'area di ordigni bellici (nessuno in questo momento può escluderne la presenza) e per meglio studiare i livelli superiori della Grotta Dasterru, la cui volta è molto vicina a un tratto stradale ove sono previsti lavori. Ma il tornado nascente, seguito con molta apprensione e sentimento da almeno duemila algheresi e non, sta creando un vortice di confusione. E il provvedimento di sospensione lavori dell'Azienda Parco, sembra se lo sia portato via il vento». Prende posizione anche la Legambiente Alghero sul progetto in corso di esecuzione a Punta Giglio.
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