Red
22 aprile 2021
«Sassari-Alghero, abbattiamo la burocrazia»
«Abbattiamo la burocrazia con un commissario e il “Modello Genova”. Le parole del sottosegretario fanno ben sperare, ma non abbassiamo la guardia», dichiarano in una nota congiunta gli esponenti di Forza Italia, Partito sardo d´azione, Gruppo misto e Udc

ALGHERO - «Decapitiamo il virus della burocrazia ed evitiamo che faccia più danni del Coronavirus. Siamo convinti che il sistema economico della nuova Città metropolitana di Sassari, prostrato dall’epidemia e dal blocco delle imprese e caratterizzato dalla presenza di tanti, troppi Comuni non collegati da infrastrutture viarie dignitose, oggi più che mai abbia necessità della nuova arteria stradale Sassari-Alghero e della bretella per l’aeroporto». Gli esponenti algheresi di Forza Italia, Partito sardo d'azione, Gruppo misto e Udc chiedono una nuova spinta propulsiva alla conclusione della Strada Sassari-Alghero, soprattutto più “agile” dal punto di vista della burocrazia, da sempre ostacolo principale della vita pubblica italiana.
«Dopo oltre un ventennio – proseguono - è indispensabile giungere rapidamente alla sua realizzazione per rivitalizzare il territorio, nominando il presidente Solinas commissario con poteri di ordinanza. Oggi, peraltro, c’è una norma generale che lo consente per tutte le opere pubbliche di rilievo. Mentre il ponte di Genova sul Polcevera fu realizzato con una norma ad hoc emanata nel settembre del 2018, ad un mese dal suo crollo. Sulla base del procedimento commissariale il ponte sul Polcevera, un’opera pubblica da 200milioni di euro, fu realizzato in un anno e mezzo laddove con le procedure ordinarie disciplinate dal Codice degli appalti tra pubblicazione di bandi, ricorsi e fitte maglie burocratiche ne sarebbero stati necessari dieci».
«Il principale obbiettivo di tutte le forze politiche del territorio, senza differenza di colori, deve essere quello di mettere in campo misure che possano contribuire a distribuire una ricchezza evaporata e favorire la realizzazione di opere e infrastrutture per migliorare la competitività della nuova Città metropolitana e farle iniziare di corsa un percorso amministrativo che non si preannuncia facile – si legge nella nota firmata da Nunzio Camerada, Giuliano Tavera, Monica Pulina e Nina Ansini - Sono due le parole d’ordine: velocizzare i tempi e semplificare i procedimenti eliminando il sistema farraginoso delle sovrastrutture amministrative create dal Codice degli appalti. Apprezziamo, pertanto, la risposta del sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture Cancelleri, che in risposta ad un accorato appello di ex sindaci algheresi ha aperto la porta del commissariamento per l’infrastruttura viaria. Ma c’è da correre e tenere alta la guardia. Noi ci siamo e ci saremo, sempre più vigili e mettendo in campo azioni di stimolo e pressione. La Città metropolitana di Sassari non si può permettere di attendere ancora».
Nella foto: il sottosegretario Giovanni Carlo Cancelleri
|