Red
17 maggio 2021
«Ponte Serra, non resta che il fai da te»
«Se l’Amministrazione non risponde, non rimane che mettere mano al portafoglio privato, per sistemare quel tratto di strada. Soluzione che avrebbe del clamoroso e che gli abitanti e gli imprenditori di quella zona stanno pensando di fare. Sarebbe questa una sconfitta della Pubblica amministrazione. E per noi rappresentanti del popolo, una sconfitta per il ruolo che abbiamo», dichiara il consigliere comunale algherese del Pd Mimmo Pirisi

ALGHERO - «Disperazione e rassegnazione questo è il sentimento che traspare da tutte le segnalazioni che mi arrivano dall’altra parte del Ponte Serra. Un folto gruppo di abitanti di Mamuntanas e molti imprenditori turistici che (viste le riaperture imminenti) si stanno preparando a riaprire, per cercare di dare una svolta alle loro attività in crisi. Ma hanno avuto un’alta sorpresa leggendo del rinvio a fine giugno (forse), della riapertura del ponte».
A porre ancora una volta l'attenzione sull'annosa querelle “Ponte Serra” è il consigliere comunale algherese del Partito democratico Mimmo Pirisi, che sottolinea come gli abitanti della zona si aspettassero «almeno una sistemazione dei percorsi alternativi, che sono diventati (complice anche le ultime piogge), impraticabili e che necessitano di un intervento di manutenzione. Intervento più volte segnalato in Consiglio ma che, ad oggi, non ha avuto risposte. Anche in questo caso (e non sarebbe l’unico) credo che se l’Amministrazione non risponde, non rimane che far fronte al “fai da te”, a mettere mano al portafoglio privato, per sistemare quel tratto di strada».
«Soluzione che avrebbe del clamoroso e che gli abitanti e gli imprenditori di quella zona stanno pensando di fare. Sarebbe questa una sconfitta della Pubblica amministrazione. E per noi rappresentanti del popolo, una sconfitta per il ruolo che abbiamo. Mi chiedo – conclude l'esponente Dem - se dobbiamo arrivare a questo».
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