S.A.
9 agosto 2021
Tazenda, doppia esibizione ad Alghero
Il 13 agosto a Lo Quarter la presentazione di Antìstasis, nuovo album della band, e il 14 agosto al Nuraghe Palmavera Arkeos Tazenda, spettacolo di immagini, musica e parole alla scoperta delle bellezze archeologiche sarde

ALGHERO - Tradizione e innovazione, per tratteggiare storie comuni e raccontare il patrimonio culturale sardo. Si fondono musiche folkloriche e contaminazioni contemporanee nelle due serate che i Tazenda propongono in chiusura della programmazione dell’Associazione Musicale Laborintus all’interno delle iniziative estive promosse dalla Fondazione Alghero. Sabato 13 agosto alle 21 a Lo Quarter la band presenterà il nuovo album “Antìstasis”, che si compone di 11 brani inediti cantati in sardo-logudorese e in italiano.
Un progetto musicale che vede dialogare l’elettronica dei giorni nostri con le suggestioni delle launeddas, gli ottoni e l’arpa con le tastiere, in un fondersi di digitale e tradizionale. Storie di vita comune vengono tratteggiate in questo nuovo lavoro, che rappresenta un compromesso tra il desiderio di esplorazione di Gino Marielli, l’attenzione per le produzioni moderne di Gigi Camedda e la ricerca della semplicità stilistica e vocale di Nicola Nite.
Non mancherà, nell’arco della serata, l’esecuzione di alcuni dei brani più noti della band, da “Spunta la Luna dal monte” a “Pitzinnos in sa gherra”, da “Nanneddu meu” a “Mamoiada”. Domenica 14 agosto alle 21 il Nuraghe Palmavera farà da sfondo a un viaggio per immagini, musica e parole nel patrimonio archelogico e culturale sardo. Attraverso la proiezione di immagini suggestive, “Arkeos Tazenda” mostra i paesaggi sempre diversi dell’Isola, dalle coste all’entroterra, dal mare alla montagna, grazie alla collaborazione di fotografi provenienti dal territorio regionale e nazionale.
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