S.A.
18 novembre 2021
Nuovo Viale Trento: «lavori in 8 mesi»
L’intervento è stato esposto durante una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina a Palazzo Ducale e a cui hanno partecipato il sindaco, l’assessora alle Infrastrutture della Mobilità e traffico, Maria Francesca Masala, il dirigente Fabio Spurio, il progettista Dario Solmona e Paolo Ticca per l’impresa che si è aggiudicata l’appalto

SASSARI - «Faremo interventi che cambieranno il volto della città. Forse metteremo qualche panchina e monumento in meno, ma affronteremo problemi vecchi di decenni, trovando soluzioni fondamentali per una vita serena dei sassaresi». Con queste parole il sindaco Nanni Campus ha presentato i lavori che partiranno immediatamente e in otto mesi metteranno finalmente in sicurezza viale Trento, riaprendo una corsia al traffico già dopo cinque mesi al massimo. L’intervento è stato esposto durante una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina a Palazzo Ducale e a cui hanno partecipato anche l’assessora alle Infrastrutture della Mobilità e traffico, Maria Francesca Masala, il dirigente Fabio Spurio, il progettista Dario Solmona e Paolo Ticca per l’impresa che si è aggiudicata l’appalto.
«Come Giunta, affrontare il problema del rischio idrogeologico di Sassari è stata da subito una priorità e per questo siamo riusciti a ottenere già oltre 10 milioni di finanziamento» ha aggiunto il primo cittadino. Fondi che consentono di avviare e portare a termine un progetto complesso che vede la risoluzione definitiva e permanente del dissesto idrogeologico e geotecnico dell’area compresa dalla zona dell’acquedotto a quella di Predda Niedda. Programma già in parte già avviato con la progettazione per la messa in sicurezza di rio Giuncheddu e rio Calamasciu e del canale coperto tra via Sorso e viale Sicilia. Il progetto complessivo avrà il suo epicentro nella sistemazione della valle del Fosso della Noce e dei terrapieni di viale Trento, viale Trieste e viale san Francesco così garantire la sicurezza da un punto di vista idraulico e allo stesso tempo consentire una riappropriazione da parte della cittadinanza di un’area centrale che diventerà così un vero e proprio parco urbano, con la previsione di percorsi ciclo-pedonali e ampi spazi verdi godibili con servizi adatti a tutte le età.
Il progetto che partirà ora su viale Trento prevede il consolidamento del corpo del terrapieno mediante iniezioni di cemento, resine e berlinesi, la rimozione e sostituzione della condotta fognaria; il consolidamento dei pendii mediante tecniche di ingegneria naturalistica e il ripristino delle pavimentazioni stradale e arredi. Le fasi delle lavorazioni sono state studiate per garantire sia il passaggio pedonale e il raggiungimento delle attività presenti per tutta la durata dei lavori, sia la riapertura di una corsia veicolare a metà del periodo di esecuzione delle opere. Questo per limitare gli inevitabili disagi dovuti al cantiere.
Il progetto ha anche l’obiettivo della riqualifica urbana del viale, attraverso opere di riqualifica del verde sia sui versanti sia lungo la strada, mediante opere di potatura selettiva e di conseguente messa a dimora di essenze che abbiano caratteristiche tecniche di consolidamento ed estetici duraturi nell’anno; la sostituzione di tutta la pavimentazione stradale e pedonale con l’inserimento di nuovi arredi urbani; il ripristino del muro di recinzione che ospita un’inferriata storica, per la porzione deteriorata a causa del cedimento; la sostituzione dei vecchi parapetti in tubi innocenti fuori norma con ringhiere in ferro zincato in uniformità a quelle esistenti lato monte. L’insieme dei lavori, caratterizzati da un elevato grado di complessità vista la zona e le possibili interferenze, dovrebbero durare circa 8 mesi. A circa metà dei lavori è prevista la riapertura di una corsia al traffico.
Nella foto: la conferenza stampa di presentazione del progetto
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