Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesassariAmbienteParchi › Asinara: nuovo progetto per marine litter
S.A. 3 aprile 2023
Asinara: nuovo progetto per marine litter
Al via il progetto dell’Università di Sassari per il monitoraggio dei rifiuti marini. L’11 aprile, Giornata del Mare, parte anche la sperimentazione dell’app “Sea waste finder”
Asinara: nuovo progetto per marine litter

SASSARI - L’Università di Sassari promuove il progetto “Creazione di una strategia per il monitoraggio del marine litter nell’Area Marina Protetta dell’isola Asinara con il coinvolgimento dei pescatori”, in collaborazione con il Parco Nazionale dell'Asinara e Area Marina Protetta "Isola dell'Asinara", l’Università di Ferrara, l’Università di Bucarest, Flag Nord Sardegna, Co.pe.g.a. Società Cooperativa A.r.l di Porto Torres, la cooperativa Pescatori di Stintino e la digital tech agency Innovyou. Per proteggere dall’inquinamento da plastica l’isola dell’Asinara, scrigno di storia e biodiversità, ricercatori e pescatori uniscono le proprie forze e daranno vita, nei prossimi mesi, ad una strategia per il controllo costante del marine litter, causa di innumerevoli danni alla vita marina e anche fonte di impatti negativi sulla pesca e sull’economia locale.

In linea anche con gli obiettivi della legge “SalvaMare”, il progetto - avviato dal dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali e dal dipartimento di Agraria, finanziato dal fondo PO FEAMP 2014-2020 - punta a sviluppare sul territorio un approccio partecipativo tra pescatori, enti di ricerca, amministrazioni pubbliche, cittadini, che saranno supportati da strumenti digitali ad hoc e coinvolti in un’attività di monitoraggio, indispensabile per trovare soluzioni sostenibili al problema dei rifiuti marini. Tra le azioni previste, anche la costruzione di una specifica app per la segnalazione dei rifiuti a mare, disegnata in funzione dell’Isola dell’Asinara: si chiamerà “Sea waste finder” e la sperimentazione condotta da un team di ricercatori e pescatori partirà in occasione della Giornata del Mare, l’11 aprile. Le informazioni raccolte confluiranno in una banca dati.

«Il Mediterraneo è uno dei mari più contaminati dalla presenza di rifiuti plastici per cui è indispensabile collaborare tutti al fine di adottare modelli di consumo sostenibile, investire nell’innovazione e individuare pratiche efficaci di gestione del marine litter», afferma Donatella Carboni, del Dipartimento di Scienze umanistiche e sociali dell’Università di Sassari, coordinatrice del progetto. I team di ricerca coinvolti lavoreranno su molteplici fronti: dall’esecuzione di analisi chimiche, con focus sulle plastiche, per individuare sostanze pericolose, su campioni di marine litter raccolti a mare e a terra, fino alla creazione di un protocollo di monitoraggio e smaltimento e dei rifiuti marini, con particolare attenzione ai processi di economia circolare e a criteri di analisi costi-benefici.



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)