Oggi le arringhe di Agostinangelo Marras per la famiglia Giorico ed Elias Vacca per la difesa di Roberto Iacono. Il 6 giugno eventuali repliche e la sentenza
ALGHERO – Nuova udienza questa mattina al Tribunale di Sassari del processo contro Roberto Iacono per gli attentati intimidatori contro la famiglia degli imprenditori algheresi Giorico. Nella scorsa seduta il Pubblico Ministero Andrea Garau aveva chiesto al Giudice per l’udienza preliminare Elena Meloni la condanna a 7 anni di carcere dello Iacono, perche ritenuto il mandante degli attentati. L'uomo era finito in manette dopo l’episodio che il 9 Febbraio del 2006 aveva visto preso di mira Giuseppe Giorico. Nell’occasione un motociclista a volto coperto, in sella a una grossa moto, aveva sparato sulla Chrysler nera dell’imprenditore. L'imputato ha sempre negato di essere coinvolto nell’accaduto, dichiarandosi più volte estraneo ai fatti. «Non ho mai sparato a nessuno ne chiesto di farlo per conto mio» aveva dichiarato lo scorso anno di fronte al Giudice. Oggi la parola è passata agli avvocati difensori: via alle arringhe di Agostinangelo Marras per la famiglia Giorico ed Elias Vacca per la difesa di Roberto Iacono. Il processo sarà aggiornato al 6 giugno per eventuali repliche e la sentenza.
Nella foto: Roberto Iacono