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19 marzo 2024
Guerra a food-truck, coppiette e camperisti
Vietato dopo le ore 22 sostare con qualunque mezzo sulla strada provinciale che conduce a Capo Caccia: interdette dal Parco di Porto Conte tutte le aree da Cala Dragunara, Tramariglio, Sant’Imbenia Villa Romana fino a Porticciolo. «Misure urgenti per la salvaguardia degli habitat»

ALGHERO - Compiette in cerca di privacy con sfondo Capo Caccia, camperesti all'avventura, food-truck e commercianti ambulanti (con conseguenti avventori), ma anche escursionisti notturni: per tutti regole più rigide e divieto di parcheggio per evitare schiamazzi notturni e comportamenti non consoni alla sensibilità ambientale dei luoghi. Da qualche anno, infatti, si verificavano soste di autoveicoli e mezzi «che mettevano a repentaglio la delicata e sensibile biodiversità florofaunistica» è la principale motivazione alla base dell'atto.
Pugno di ferro del Parco di Porto Conte, che dimostrando uno zelo richiesto e non sempre applicato su altri delicati contesti, tanto da esporlo negli anni a critiche e contese con numerose associazioni ambientaliste ed il mondo accademico, adotta l'ordinanza urgente nr.3 del 2024 «per la salvaguardia degli habitat e delle specie protette». Prevista l'interdizione di diverse aree della penisola di Capo Caccia alla sosta di veicoli (di qualunque natura) nelle ore notturne. Atto che segue analogo provvedimento del 2023.
Il divieto è esteso lungo la Strada Provinciale 55, dall'incrocio con la 55 bis fino al termine della strada e più precisamente: area belvedere isola Foradada, slargo Grotta di Nettuno, Cala Dragunara, Cala Tramariglio, area di sosta Sant’Imbenia - Villa Romana e strada vicinale Porticciolo e relativa area prospiciente. Dallo scorso 1 marzo, con decorrenza 31 dicembre 2024, i veicoli di qualunque tipologia non potranno sostare - per qualunque ragione - dalle ore 22 alle ore 6.
In tali aree è altresì «vietato volgere attività di commercio di alimenti e bevande, anche se in possesso di regolare licenza di commercio ambulante». I divieti - è specificato nell'ordinanza - «non si applicano ai mezzi di soccorso ed al personale e mezzi delle Forze Armate e di Polizia, nonché ai soggetti autorizzati dal Parco per attività di ricerca scientifica e monitoraggio».
Nella foto: automobili a Punta del Giglio, Parco di Porto Conte
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