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1 febbraio 2025
Efficientamento energetico: 45mln agli enti locali
L’avviso “Efficientamento energetico degli edifici pubblici”, che ha come obiettivo la selezione delle opere da finanziare nell’ambito del programma regionale Fesr 2021-2027

CAGLIARI - La Regione Sardegna ha recentemente pubblicato l’avviso “Efficientamento energetico degli edifici pubblici”, che ha come obiettivo la selezione delle opere da finanziare nell’ambito del programma regionale Fesr 2021-2027. Per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici della Sardegna, la Giunta regionale ha destinato i primi 40 milioni di euro di risorse comunitarie a favore di comuni, province, città metropolitane, università, consorzi industriali, unioni di comuni e comunità montane, che possono presentare una proposta di finanziamento fino al 30 maggio 2025.
L’avviso pubblico è frutto del lavoro guidato dall’assessore dei Lavori pubblici Antonio Piu e si inserisce nel solco tracciato dalla direttiva europea dell’aprile 2024, denominata direttiva Epbd - energy performance building directive, meglio nota in Italia come direttiva “Case green”, il cui scopo è quello di ridurre il consumo energetico degli edifici e le loro emissioni di gas serra per arrivare a una sostanziale neutralità climatica entro il 2050. «Si tratta di un passaggio importante e di un segnale concreto verso gli enti pubblici presenti nel territorio regionale – spiega l’assessore – per la riqualificazione energetica ed ambientale degli edifici pubblici che potranno contribuire in modo significativo alla riduzione sia delle emissioni di gas climalteranti che del consumo energetico».
L’avviso pubblico consente agli enti destinatari di richiedere finanziamenti per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico degli edifici di loro proprietà ed in uso con finalità pubblica. Le risorse comunitarie saranno destinate a proposte che coinvolgano uno o più edifici, per un importo compreso tra i 250 mila e i 2 milioni e mezzo di euro. «L’obiettivo non è soltanto la riduzione delle spese sostenute dagli enti per le forniture energetiche e le manutenzioni – specifica Piu - ma anche garantire alla collettività la percezione di maggior confort e sicurezza, nonché assumere l’importante ruolo di guida nel raggiungimento degli sfidanti obiettivi imposti a livello europeo dalla transizione verde. L'intervento rappresenta un aiuto importante agli enti, soprattutto a quelli che non riescono autonomamente a fare fronte ad investimenti così importanti».
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