Cor
7:07
25 anni di attività del Museo delle Tradizioni
Un quarto di secolo da festeggiare per il Museo delle tradizioni agroalimentari della Sardegna di Siddi, che dal luglio del 2000 vive e opera a Casa Steri, una splendida dimora secentesca della Marmilla

SIDDI - L’appuntamento è alle 17.30 di sabato 5 luglio in via Roma 2, Siddi per una serata che prevede interventi di illustri studiosi sui temi relativi ai piccoli musei, al legame col territorio e agli aspetti legati al cibo e all’alimentazione. Non mancherà la musica, seguita da degustazioni, e in chiusura da una visita guidata. Dopo i saluti del sindaco Marco Pisanu, spetterà alla padrona di casa Anna Maria Steri, fondatrice e anima del Museo, riassumere il senso dell’iniziativa che celebra questi primi 25 anni di attività.
All’ingegnere Gianni Liguori il compito di raccontare la storia della famiglia. Seguiranno gli interventi dell’antropologo Felice Tiragallo (“Per una memoria visiva del recupero della Casa Steri”), e dell’etnologa Giannetta Murru (“Da casa a museo: tra memoria familiare e patrimonializzazione”). L’antropologo Pietro Clemente analizzerà il presente e il futuro dei musei del mondo contadino davanti a nuovi obiettivi. All’archeologa gallese Emily Holt il compito di ampliare il raggio di azione affrontando le dinamiche uomo-ambiente nel sito nuragico Sa Conca ‘e Sa Cresia. La storica medievista Barbara Fois parlerà di “Mercanzie sardesche nei mercati del Trecento nell’Isola”.
Infine ancora un’antropologa, Gabriella Da Re, per raccontare di “Cibo e festa, con particolare riferimento ai dolci della Marmilla”. Gianni Pes, docente di Scienza della Nutrizione, chiuderà gli interventi con un'analisi dei rapporti tra alimentazione e longevità. Coordinerà il dibattito la giornalista Maria Paola Masala. Alle 19.30 musica, con la pianista Elisabetta Steri e il flautista Andrea Ortu. Seguirà alle 20 un aperitivo e infine una visita guidata nelle sale del Museo.
|