Cor
7:04
Canile, 6.500 firme ad Alghero
Fratelli d’Italia Alghero esprime sincero apprezzamento per l’iniziativa promossa dai volontari del Comitato Canile Primavera, che lo scorso fine settimana hanno avviato una partecipatissima raccolta firme per chiedere al Comune l’acquisto del compendio immobiliare di Pala Pirastru, sede della struttura

ALGHERO - Fratelli d’Italia Alghero esprime sincero apprezzamento per l’iniziativa promossa dai volontari del Comitato Canile Primavera, che lo scorso fine settimana hanno avviato una partecipatissima raccolta firme per chiedere al Comune l’acquisto del compendio immobiliare di Pala Pirastru, sede della struttura.
Oltre 6.500 firme in due giorni – e la petizione prosegue online – dimostrano quanto la città tenga al futuro del canile e dei 450 cani attualmente ospitati. Un segnale forte, trasversale e spontaneo che ha coinvolto famiglie, giovani, anziani e visitatori, confermando l’importanza della struttura anche come presidio sanitario e strumento essenziale per la gestione del randagismo.
Fratelli d’Italia, già mesi fa, con il proprio capogruppo consiliare Alessandro Cocco aveva sollevato il problema, sollecitando l’Amministrazione comunale a procedere con urgenza all’acquisizione dell’area. Una scelta non più rinviabile per garantire continuità al servizio, contenere i costi futuri ed evitare soluzioni alternative che comporterebbero gravi disagi e maggiori oneri per il Comune.
Nei giorni scorsi, l’Amministrazione ha reso noto, con un comunicato ufficiale, di aver avviato una valutazione tecnica sulla fattibilità economica dell’intervento. Una dichiarazione d’intenti che i volontari hanno accolto positivamente, sottolineando però la necessità di tempi brevi e risposte concrete. «La sensibilità dimostrata da migliaia di cittadini deve ora tradursi in scelte operative capaci di garantire stabilità, benessere e futuro alla struttura e ai suoi ospiti a quattro zampe» si legge nella nota del Comitato spontaneo Volontari del Canile Primavera di Alghero. Fratelli d’Italia condivide in pieno questo appello: la mobilitazione della comunità non può restare inascoltata. «È il momento delle decisioni. L’Amministrazione agisca ora, con determinazione e trasparenza».
|