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S.A.
10:41
«Parcheggi al Civile un grande caos»
Nota dei gruppi consiliari di Prima Alghero, Fratelli d’Italia, Forza Italia, UdC e Lega sui disagi alla viabilità nella zona del parcheggio dell’Ospedale Civile, in particolare il mercoledì in concomitanza con il mercato settimanale

ALGHERO - I gruppi consiliari di Prima Alghero, Fratelli d’Italia, Forza Italia, UdC e Lega segnalano con forte preoccupazione «il caos ormai cronico che si verifica ogni mercoledì nella zona del parcheggio dell’Ospedale Civile, aggravato dalla concomitanza con il mercato settimanale».
«Ogni mercoledì assistiamo alla stessa scena: parcheggi saturi, auto ovunque, persone costrette a lasciare la macchina lontano anche in presenza di visite o prestazioni urgenti, sanzioni a chi si trova nell’impossibilità materiale di sostare regolarmente. Una situazione divenuta inaccettabile, che espone utenti, pazienti fragili e personale sanitario a disagi ingiustificabili. Nel caos della sosta selvaggia, si aggiunge il problema dell’area di ingresso e uscita delle ambulanze, che è spesso resa pericolosa da automobilisti che, senza segnaletica e dissuasori adeguati, passano in contromano. Un comportamento già segnalato al Comune, che può rallentare un mezzo di soccorso. Un fatto gravissimo per un presidio ospedaliero» si legge nella nota congiunta.
«Un anno fa la Giunta comunale aveva annunciato una “rivoluzione dei parcheggi degli ospedali”, con tanto di delibera. A distanza di dodici mesi, di quella rivoluzione non si vede nulla» tuona il centrodestra che chiede «un intervento immediato, già da questo mercoledì, riorganizzando i circa 200 parcheggi dell’area, valutando anche l’individuazione di un’area sosta aggiuntiva: una parte significativa dei parcheggi deve essere riservata stabilmente ai pazienti e ai visitatori dell’ospedale, mentre per gli stalli destinati ai clienti del mercatino è necessario introdurre il disco orario, così da garantire una rotazione effettiva. Contestualmente occorre ripristinare e integrare la segnaletica nella zona di ingresso delle ambulanze installando dissuasori che impediscano manovre in contromano, e rafforzare la presenza del personale addetto ai controlli, tutelando chi ha reali necessità sanitarie».
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