PECHINO – Nella giornata di martedì, una sola medaglia arriva dalla comitiva azzurra impegnata nella ventinovesima Olimpiade in corso di svolgimento a Pechino. E’ l’argento conquistato da Francesco D’Aniello nel tiro a volo, specialità “double trap”. Il trentanovenne poliziotto, ha centrato centoottantasette piattelli su duecento, soli tre meno dello statunitense Walton Eller.

La medaglia d’oro va dunque al ventiseienne di Houston (Texas), militare come il quarto classificato, Jeffrey Holguin (centoottantadue centri). La medaglia di bronzo è andata al padrone di casa, il cinese Binyuan Hu, che ha fatto tre centri meno dell’azzurro D’Aniello. Solo altri due atleti hanno superato “quota centoottanta”: l’australiano Russell Mark (centoottantuno) ed il britannico Richard Faulds (centottanta).

Il secondo azzurro è Daniele Di Spigno, che ha chiuso al decimo posto con centotrentacinque piattelli centrati su centocinquanta sparati. Infatti, solo i primi sei hanno partecipato alla finalissima, che dava la possibilità di sparare i cinquanta piattelli supplementari.

Di Spigno ha chiuso con un solo centro meno di Russell, sesto classificato ed ultimo qualificato all’atto finale, da qui sono rimasti fuori, tra gli altri, anche Ahmed Almaktoum (Emirati Arabi Uniti), William Chetcuti (Malta) e Roland Gerebics (Ungheria), che avevano chiuso comunque alla pari con l’australiano.