Approvate tre modifiche al Bilancio e l’ampliamento del parcheggio in Via Corsica, ma l’attenzione dei consiglieri è stata soprattutto per l’Ordine del Giorno presentato da Nina Ansini sullo smaltimento dell’amianto. Slitta l'argomento Piazza dei Mercati (che oggi riceverà l'ok dal dirigente)
ALGHERO – La seduta consiliare di ieri è servita ad approvare tre modifiche al Bilancio illustrate dall’assessore comunale alle Finanze Michele Pais. Sedici i voti positivi della Maggioranza, contro le sei astensioni dell’Opposizione.
A seguire, è stata discussa la mozione presentata dal consigliere dell’Udc Francesco Sasso volta ad un ampliamento del parcheggio di Via Corsica, una delle strade che congiungono Via Don Minzoni con Viale Europa e Via Lido.
Ma la discussione più interessante ed approfondita della seduta è arrivata con la mozione presentata dall’esponente del Partito Democratico Nina Ansini sullo smaltimento dell’amianto.
Gli interventi che si sono succeduti sull’argomento convergevano tutti su piani comuni, tranne che sul punto 2 del documento, quello in cui veniva richiesto un contributo finanziario per i cittadini da parte dell’Amministrazione Comunale. Cassato il punto dal consigliere di Alleanza Nazionale Adriano Grossi, è stata poi la volta di Gianni Sau, che ha illustrato brevemente quella che si può definire un’autentica cronistoria dell’utilizzo dell’amianto, con un’iniziale diffusione massiccia in campo edilizio prima del riconoscimento della sua pericolosità, venendo sostituito con nuovi e diversi materiali.
«L’inalazione delle fibre di amianto provoca malattie dell’apparato respiratorio. La pericolosità dei materiali contenenti fibre di amianto dipende dalla loro consistenza, il rischio è legato alla friabilità delle lastre, più le lastre sono friabili più né alto il rischio che vengano rilasciati agenti pericolosi nell’ambiente attraverso l’aria. Se non viene alterato il loro stato di conservazione (lastre integre) – prosegue Sau - non esistono vere e proprie situazioni di pericolo, mentre invece se venissero danneggiati da trapani o martelli potrebbero rilasciare fibre contenenti amianto nell’atmosfera».
Per evitare che la città corra dei seri rischi di contaminazione e per favorire il corretto smaltimento bisogna organizzare un primo censimento tecnico-conoscitivo richiedendo la collaborazione di tutta la cittadinanza, per valutare la quantità di fibre aerodisperse nell’ambiente, Sau illustra la metodologia di smaltimento: preliminare valutazione visiva delle condizioni generali; misurazione della concentrazione di fibre aerodisperse; rilievo fotografico dei materiali; prelievo di campioni; riparazione del punto dove si è compiuto il prelievo; compilazione della scheda tecnica.
Il rappresentante di Verso il Pdl ha quindi spiegato come l’Amministrazione abbia davanti tre possibili soluzioni per gli immobili di sua proprietà: La rimozione completa dei materiali contenenti amianto, l’utilizzo di rivestimenti incapsulanti per mca o la sovracopertura degli mca.
Gianni Sau ha quindi chiesto al Consiglio di prendere in esame la possibilità che sia la Quinta Commissione Consiliare a stabilire quali siano le procedure da adottare da parte dell’Amministrazione per le unità immobiliari del demanio comunale. Inoltre, dovrebbe essere garantito un controllo ed un supporto tecnico per tutti quei privati ed esercenti pubblici che abbiano materiali contenenti amianto nelle loro unità immobiliari. Sarebbe necessario verificare la possibilità di istruire dei propri collaboratori alle operazioni di verifica e controllo, attuando una ricerca di siti autorizzati o autorizzabili per smaltire gli inerti. La scelta dovrà essere ponderata e condivisibile con tutte le forze politiche locali, in quanto si tratta di un argomento molto tecnico e delicato.
A questo punto, il sindaco ha preso la parola facendo propria la proposta di Sau, accolta dall’aula.
La seduta si è quindi conclusa attorno alle 20.45, lasciando spazio ad una riunione dei capigruppo, alla presenza del sindaco.
Oggi nuova seduta consiliare. Tra gli argomenti in esame, la mozione a firma Calvia e Curedda sulla Piazza dei Mercati, che proprio in mattinata dovrebbe ricevere l’ok definitivo per la ripresa dei lavori con la firma della concessione edilizia.
Poi, spazio alla mozione del consigliere Giancarlo Piras sul rispetto degli impegni assunti dal Governatore della Regione per Alghero ed a quelle a firma di Angela Lobrano per l'individuazione di aree per luoghi di culto cattolici e Francesco Sasso per il nuovo asilo comunale.