Il segretario generale di Sassari Antonio Rudas considera il voto molto significativo, che consente finalmente di operare con più determinazione verso un modello di sviluppo ecocompatibile e ordinato
SASSARI - Grande soddisfazione è stata espressa dalla segreteria della Camera del lavoro per il fallimento del tentativo delle forze di Centro-destra di abrogare le misure adottate dalla Regione Sardegna per la tutela del suo patrimonio ambientale. Per il segretario generale Antonio Rudas, il voto del
referendum ha un valore molto significativo, che consente finalmente di operare con più determinazione verso un modello di sviluppo ecocompatibile e ordinato.
«Questo fatto inoltre - precisa Rudas - premia la nostra impostazione che a differenza di altri, si è sempre contraddistinta a favore di quei provvedimenti che introducendo dei vincoli all'uso indiscriminato del territorio, favorissero la salvaguardia e l'utilizzo economico della più grande risorsa che disponiamo, ovverola nostra meravigliosa isola».
La Cgil di Sassari ritiene che dopo questo ulteriore tentativo di basare la crescita economica sul consumo del territorio, sarebbe opportuno concentrarsi su altri modelli di sviluppo, che partendo proprio dalla valorizzazione delle risorse ambientali,consentano di incrementare la ricchezza e l'occupazione di qualità.