A.B.
13 febbraio 2009
Provincia: Manovra da 134mln di euro
Presentato il bilancio di previsione, l’esecutivo investe su scuole, strade ed energie rinnovabili

SASSARI - Una manovra da 134milioni di euro per un’amministrazione che punta su tre grandi obiettivi senza perdere di vista le funzioni che le sono peculiari e le nuove competenze trasferite dalla Regione negli anni scorsi. È il bilancio di previsione della Provincia di Sassari, approvato questa mattina all’unanimità dalla giunta provinciale. Il documento contabile per eccellenza, quello che contiene le risorse per trasformare in opere i desideri degli amministratori, inizia da oggi l’iter che, tra passaggi nella commissione Bilancio e in quelle che vigilano sull’operatività dei vari settori dell’ente, arriverà quanto prima all’approvazione finale da parte del Consiglio Provinciale.
Pur in assenza della Finanziaria regionale, giustificata dal fatto che domenica si andrà al voto per l’elezione del presidente della Regione e per il rinnovo del Consiglio Regionale, e pur dovendo fare ancora i conti con i vincoli imposti a livello nazionale dal Patto di stabilità degli enti locali, l’esecutivo presieduto da Alessandra Giudici ha approvato il proprio bilancio preventivo con largo anticipo rispetto agli anni scorsi, lasciando tutto il tempo all’assemblea consiliare di spulciare tra le carte per verificare la piena aderenza tra le previsioni stabilite dalla giunta e le indicazioni già fornite preventivamente dai settori e dal consiglio stesso.
Tre le priorità di quest’anno: opere pubbliche, lavoro e istruzione, investimenti per le energie rinnovabili. Tanti soldi per la viabilità e per l’edilizia scolastica, senza rinunciare allo sforzo avviato gli anni scorsi per dare un forte impulso alle politiche occupazionali e più in generale al “pianeta giovani”, ma anche alla prosecuzione delle politiche di programmazione e di pianificazione del territorio che porteranno alla realizzazione del Piano strategico provinciale, con cui l’Amministrazione Provinciale punta ad aiutare i Comuni più piccoli a stare al passo di quelli più grandi, all’interno di un processo di sviluppo omogeneo.
L’ok unanime della Giunta è il primo traguardo, ma l’esecutivo manifesta grande soddisfazione per il documento promosso oggi a pieni voti e già trasmesso al Collegio dei Revisori ed agli uffici del Consiglio. Tra le voci di spesa spiccano senz’altro i 56milioni di euro investiti per avviare il piano triennale delle opere pubbliche. In particolare, tra gli impegni in materia di viabilità (settore su cui si sono investiti complessivamente oltre 15milioni di euro), spiccano i 5,5milioni di euro per il completamento della Buddi Buddi, i 2,5milioni di euro per terminare la strada di collegamento tra la 131 e Stintino, ma anche i 3milioni di euro per il secondo lotto della circonvallazione di Ozieri e per quella di Mores (1,5milioni per ciascuna opera).
Tanti anche i soldi per l’edilizia, in particolare per le scuole, che saranno interessate dal processo di manutenzione straordinaria operato dalla provincia negli anni scorsi. Quasi 6milioni di euro, invece, serviranno per realizzare il convitto studentesco per gli allievi dell’Alberghiero di Sassari. E proprio dagli edifici scolastici sarà avviato il processo di sfruttamento dell’energia solare in tutti gli edifici di proprietà della Provincia attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici.
Un’altra voce significativa del bilancio di previsione di quest’anno riguarda i 20milioni di euro investiti per la realizzazione di una rete di teleriscaldamento per i paesi di Santa Maria Coghinas, Viddalba e Valledoria grazie allo sfruttamento delle risorse geotermiche di Casteldoria. Un progetto ambizioso, che come altri necessiterà del contributo di capitali privati.
«Il bilancio di previsione di quest’anno risponde alle esigenze dei vari settori e ci consente di costruire attorno a queste un programma di investimenti in grado di qualificare la nostra azione politica e di incidere sul rilancio del territorio», commenta il presidente della Provincia di Sassari, Alessandra Giudici, mentre per l’assessore al Bilancio, Pinuccio Vacca, «non è stato un percorso semplice, la diminuzione di entrate rispetto a qualche anno fa e la mancanza della Finanziaria regionale hanno imposto lunghe riflessioni e l’individuazione di alcuni interventi prioritari su cui puntare con decisione, ma abbiamo rispettato i tempi e i nostri obiettivi».
|