Seduta infuocata ieri in Consiglio Comunale. Approvate alcune varianti al Piano commerciale e inserito il criterio della "proporzionalità" nell´attribuzione del suolo per i pubblici esercizi
ALGHERO - Seduta infuocata ieri in Municipio ad Alghero. Approvate dal consiglio comunale alcune varianti al Piano Commerciale della città (tra cui l'ok ai
nuovi mercati di quartiere a Sant'Agostino e la Pietraia). La delibera presentata dal consigliere Balzani, discussa precedentemente in commissione ed elaborata dall'Amministrazione comunale, è stata votata con i soli voti della maggioranza. L’opposizione, infatti, ha lasciato l’aula consiliare in aperta polemica quando lo stesso Balzani ha proposto un emendamento, che è stato poi accolto, che cancella di fatto il famoso 70% (norma concordata con le associazioni di categoria) per l’occupazione del suolo pubblico, sostituendolo con l’applicazione della "proporzionalità".
Secondo i consiglieri Curedda, Daga e Salvio uno stravolgimento completo dell’intero provvedimento, che ha portato a momenti di grande tensione tra i consiglieri. Botta e risposta durissimo tra Giancarlo Piras (Pdl) ed Enrico Daga (Pd): Motivo del "contendere" il ruolo dei pubblici esercizi preesistenti in rapporto alle nuove attività. Il presidente del Consiglio Muroni non ha potuto far altro che sospendere la seduta per circa dieci minuti, far uscire dall'aula il pubblico e riportare la calma tra i banchi dei consiglieri.
L'approvazione della norma che regola l'attribuzione del suolo pubblico, trova la parziale approvazione del presidente territoriale della Confcommercio Massimo Cadeddu, che nei giorni scorsi aveva lavorato assiduamente con l'assessore al Demanio e il presidente di Commissione per trovare un accordo. Cadeddu si riserva di approfondire l'argomento nei casi di suoli pubblici pertinenti a due attività su piazza, col tentativo di capire se ci possono essere forme, consentite dalla legge, per garantire maggiormente le vecchie concessioni.