S.A.
20 agosto 2009
Salvati 8 diportisti a Cala Inferno
E’ durata tutto il pomeriggio di ieri la difficile operazione di salvataggio a favore di un Chris Craft di 10 metri, uscito dal porto di Alghero, che ha iniziato ad imbarcare acqua ed affondare davanti a Cala Inferno, verso Capo Caccia

ALGHERO - E’ durata tutto il pomeriggio di ieri (mercoledì) la difficile operazione di salvataggio a favore di un Chris Craft di 10 metri, uscito dal porto di Alghero, che ha iniziato ad imbarcare acqua ed affondare davanti a Cala Inferno, verso Capo Caccia.
Avvisati da altro diportista presente in zona, la Guardia Costiera ha inviato in zona la propria motovedetta CP871 ed ha dirottato sul posto una delle motobarche della Soc. Navisarda, in servizio presso le vicine Grotte di Nettuno, il Punta Giglio, per accelerare le operazioni di soccorso e recuperare gli 8 naufraghi a bordo di cui alcuni già in acqua.
L’unità è stata atta appoggiare con la poppa sulla spiaggia ivi presente e grazie all’intervento combinato dei militari e del personale di bordo del Punta Giglio, una riparazione di emergenza è stata fatta sulla tenuta dei premi treccia dell’unità tanto da consentirne il rientro, a lentissimo moto, verso Alghero dove le operazioni si sono conclude ormai verso le otto al calare del sole.
Solo il provvidenziale intervento dei soccorso ha impedito che la situazione degenerasse. Ancora una volta, la scarsa manutenzione ed attenzione allo stato di efficienza della propria unità poteva trasformarsi in una disavventura dagli esiti incerti per gli sprovveduti diportisti.
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