SASSARI - Torna sul grande schermo a Sassari un genere che ormai sempre più di rado va in programmazione ma che può contare su un numero consistente di appassionati. Gli “orfani” dell’horror non potranno farsi sfuggire la rassegna “Incubi”, ideata dall’Associazione culturale Music & Movie e realizzata al Cinema Ariston di Sassari in collaborazione con la gestione dei cinema di Giorgia Guarino.

Quattro appuntamenti adrenalinici con pellicole scelte tra le più richieste e le più belle di questa stagione cinematografica. «Si tratta di film di qualità che fanno rivivere le emozioni comuni alle vecchie produzioni horror degli anni Settanta e Ottanta, gli anni più felici per l’horror», commenta Roberto Manca di Music & Movie, motore dell’iniziativa. «Purtroppo è un genere che troppo spesso viene ritenuto di serie B, e questo anche perché negli ultimi anni, per inseguire il consenso del pubblico più giovane e successo al botteghino, le grandi major puntano più su scene splatter che non su trame che creano tensione, che risvegliano fobie e paure, che giocano sul brivido e non sul sangue».

Insomma, film che alzano i battiti cardiaci e non che impressionano con litri di sangue e scene raccapriccianti, un ritorno al passato, quando a far tremare di paura c’erano i film di Dario Argento e la mitica saga di Nightmare. Una “rivincita” dell’horror con quattro produzioni di grande impatto e particolari: «Ricevo continuamente e-mail e chiamate di appassionati che mi chiedono di portare i film horror a Sassari», spiega Giorgia Guarino. «La collaborazione con Roberto Manca ha dato la spinta decisiva per realizzare un progetto avrei voluto realizzare già da tempo».

“Incubi” comincerà martedì 10 novembre con “Il messaggero”, di Peter Cornwell. Ancora più inquietante perché tratto da una storia vera, “Il messaggero” racconta la terrificante storia di una famiglia alle prese con forze sconosciute del mondo soprannaturale. A causa della malattia di uno dei figli, una famiglia si vede costretta a trasferirsi in una bella ma vecchia casa vittoriana vicino alla clinica dove il ragazzo ogni giorno deve essere sottoposto a chemioterapia. Ma ben presto scoprono che qualcosa non va in quella casa, che in passato era stata una sinistra camera mortuaria.

La seconda serata con il brivido è fissata per martedì 17 novembre con una produzione italiana, “Smile”, di Francesco Gasperoni, vietato ai minori di 14 anni. È la storia di un gruppo di sette amici, in viaggio in Marocco per un periodo di relax a contatto con la natura. E naturalmente vogliono immortalare ogni momento della loro avventura, che si trasforma in un incubo quando vengono in possesso di una strana macchina fotografica.

Martedì 24 novembre l’appuntamento è con il secondo remake di una famosa saga che negli anni Ottanta aveva appassionato l’intero mondo dei patiti dell’horror: “Halloween 2”, dell’americano Rob Zombie. Alcune questioni familiari rimaste in sospeso sono il pretesto per Michael Myers per fare ritorno nella cittadina di Haddonfield, nell’Illinois. Siamo di nuovo ad Halloween, e per gli abitanti della cittadina sta per scatenarsi una nuova ondata di paura e violenza.

Ultima serata in compagnia del brivido e della paura con un altro film statunitense, “Orphan”, vietato ai minori di 14 anni, martedì 1 dicembre. Per sopperire al dolore provocato dalla perdita del loro figlio, Kate e John, decidono di adottare un bambino. All’orfanotrofio rimangono colpiti da Esther, una bambina di nove anni, e decidono che diventerà loro figlia. Ma la bambina, nonostante le apparenze, nasconde qualcosa di diabolico nella sua personalità e renderà la vita dei due coniugi un inferno. Tutti i film sono in programmazione al Cinema Ariston in viale Trento alle ore 19, alle 21 e alle 23. Il biglietto intero è di 7 euro ed è possibile fare un conveniente abbonamento per l’intera rassegna a soli 16 euro.

Foto d'archivio