ALGHERO - Bucchi, Staino, Ellekappa, Maramotti, Biani, Allegra, PV, Scalia, Zurum, Gianfalco, Artefatti, Brandimarte, Makkox, Armentaro, Pillinini, Lo Scorpione, Vukic. Questi sono solo alcuni degli autori-vignettisti di "Mamma!", il nuovo progetto satirico che coinvolge i più grandi e celebri vignettisti d'Italia. Vignettisti presenti all'inaugurazione della mostra "Il me è nudo" al Teatro Puccini di Firenze, in scena il 20 novembre. La mostra, dedicata alla nuova esperienza di satira, proseguirà fino al 31 dicembre 2009.

Che succede se due dei quotidiani "di sinistra" più popolari rinunciano alla pubblicazione del loro inserto satirico? Succede che molti tra i migliori vignettisti, fumettisti e autori di satira italiani (glorie adulte e giovini di belle speranze) si ritrovano sulla zattera del web e decidono di resistere, per continuare ad esprimere l'insopprimibile bisogno di scrivere e disegnare. Nasce così il sito "mamma.am", proprio così, dalle ceneri di "Paparazzin", l'inserto satirico di Liberazione. Molti autori provengono anche dall’esperienza di Emme, inserto dell'Unità.

Giornalisti e vignettisti rompono l'isolamento dei blog individuali e decidono di dar vita alla prima rivista indipendente di satira e giornalismo a fumetti. Da qui il loro motto: "Mamma! Se ci leggi è giornalismo, se ci quereli è satira". A beneficio di chi non sa collegarsi a Internet a settembre è partita la versione cartacea della rivista, con un processo di stampa e di distribuzione altenativo e sperimentale.

Nella foto: Marco Vuchich di Alguer.it con Staino