La proposta viene dal consigliere d´opposizione Gavino Tanchis. «Trasmettere i lavori del Consiglio Comunale per informare i cittadini e renderli partecipi delle decisioni prese all´interno dell´Aula Consiliare»
ALGHERO - Ieri sera (martedì) in Consiglio Comunale si è discusso sulla possibilità di finanziare in parte tv locali per trasmettere ogni seduta del Consiglio stesso. La mozione è stata presentata dal consigliere d’opposizione Gavino Tanchis. L’idea sarebbe quella di bandire una gara d’appalto. «Già in passato abbiamo sperimentato questa situazione, afferma il segretario del Pd cittadino Matteo Tedde, le riprese del Consiglio erano un modo per farsi un’idea dei lavori svolti da noi consiglieri. Se ci sono somme da mettere a disposizione bisogna metterle».
L’intervento di Gianfranco Piras del Pdl ha approvato la mozione di Tanchis, «è interesse di tutto il Consiglio Comunale». L’opposizione però insiste sul lato economico della faccenda, il consigliere Enrico Daga parla di «gesto di grande generosità del Consiglio Comunale verso la comunità» e lancia l’idea di una web-cam che fornisca in diretta i lavori dell’Aula Consiliare.
A questo punto riprende la parola Giancarlo Piras «le televisioni che intendono trasmettere il Consiglio Comunale possono tranquillamente sostenere le spese con gli intermezzi pubblicitari». Altra perplessità è quella sollevata dal consigliere Adriano Grossi «non si può fare un bando, bisogna evitare l’egemonia di una televisione rispetto alle altre». Ma Tanchis insiste facendo presente l’impossibilità delle tv locali di trasmettere le sedute proprio per la mancanza di copertura economica.
Il Sindaco ha preso la parola per pochi secondi, fra un intervento e l’altro, dicendo di aver appena parlato con l’assessore alle Finanze Michele Pais il quale lo ha informato della mancanza di fondi nelle casse comunali per poterli destinare alle riprese tv. E qui la discussione sembrava si sarebbe chiusa. La seduta ha invece proseguito analizzando nel dettaglio la mozione di Tanchis.
Anche il consigliere dell’Udc Antonello Usai non vede la necessità di un bando, «non solo una televisione ma ci devono essere più televisioni possibili, se ne parlerà comunque per la prossima finanziaria». Ha preso, poi, la parola il consigliere Nicola Salvio che propone non un bando ma «stabilire un budget da distribuire alle varie televisioni che riprendono, la ripresa dei lavori diventa servizio sociale, bisogna dare mandato alla commissione competente».
In chiusura ha preso la parola il Sindaco Marco Tedde che ha evidenziato come in passato «quando c’era la tv, che riprendeva il Consiglio Comunale, c’è stato un uso distorto di questa. Ci vuole una regolamentazione degli interventi, questo è sicuro. E comunque bisognerebbe invitare anche le tv regionali credo». Il presidente del Consiglio Comunale Antonello Muroni ha quindi chiuso la seduta invitando a proseguire il discorso all’interno della prossima riunione dei capigruppo.