Red
20 settembre 2010
Enaip Sardegna, trasferite competenze Dipendenti in Cassa Integrazione
Il 6 maggio 2010 l'Ente aveva inoltrato alla Regione una formale rinuncia alla gestione delle attività formative residue, per sopraggiunte difficoltà economiche

SASSARI - La Giunta ha disposto il trasferimento delle attività formative residue dall’agenzia Enaip Sardegna (relative al Piano annuale di formazione professionale 2007/2008) al Servizio Coordinamento territoriale delle sedi periferiche di Cagliari, Carbonia/Iglesias, Medio Campidano e Oristano. D’intesa con il presidente Ugo Cappellacci, l’assessore regionale del Lavoro, Franco Manca, ha risposto in questo modo alle richieste degli allievi che frequentano i corsi, garantendo loro la conclusione del percorso formativo e il relativo conseguimento della qualifica professionale.
Restano in Cassa Integrazione, invece, una trentina di dipendenti Enaip Sardegna, assunti a tempo indeterminato, che da quattro mesi si sono ritrovati improvvisamente senza lavoro e vantano crediti nei confronti dell'Ente per diverse mensilità di stipendio arretrate. Si parla di otto. Dovrebbero salvarsi però i docenti – per i quali era stato attivato un contratto di collaborazione – che proseguirebbero il percorso didattico.
Intanto l’assessore Manca ha effettuato un sopralluogo nelle strutture regionali di San Gavino Monreale e Lanusei, che erano state concesse in utilizzo all’Enaip per lo svolgimento delle attività formative. Le visite erano state programmate da tempo, in vista dei nuovi servizi legati alle politiche attive per il lavoro, che la Regione vorrebbe istituire nei due Centri di formazione, i quali verrebbero concessi parzialmente in uso ad associazioni no-profit e agli enti locali.
Foto d'archivio
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