Red
15 ottobre 2010
Alghero: ciclamini contro la Fibrosi Cistica
E´ una malattia che comporta un progressivo danneggiamento dei polmoni, del pancreas e di altri organi. Il 16 ottobre 2010, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20, in Piazza Sventramento i fiori simbolo della ricerca

ALGHERO - Il 16 ottobre 2010, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20, in Piazza Sventramento ad Alghero, una delegazione della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica (FFC) - onlus offrirà dei ciclamini, fiore simbolo della ricerca. Il ricavato dalle vendita servirà a finanziare il
progetto di ricerca "FFC#23/2010", intitolato a Luisa Pisanu e coordinato dalla dottoressa Teresa Repetto dell'Azienda Ospedaliera Universitaria "A. Meyer", Centro Regionale Toscano Fibrosi Cistica, sullo screening neonatale della fibrosi cistica in Italia - Indagine valutativa sugli aspetti tecnico-scientifici, organizzativi e psico-relazionali.
La fibrosi cistica è una malattia che comporta un progressivo danneggiamento dei polmoni, del pancreas e di altri organi. Per rallentare tale progressione, il malato deve sottoporsi a lunghe ed estenuanti terapie quotidiane per tutta la vita. Sono 200 i nuovi casi all'anno (maschi e femmine indifferentemente). E ogni settimana nascono 4 malati e ne muore uno in giovane età. La ricerca ha contribuito negli ultimi 20 anni a fare grandi passi in avanti che hanno consentito il miglioramento della qualità e della durata di vita dei soggetti colpiti dalla malattia genetica grave più diffusa tra le popolazioni occidentali.
Ma il treno della ricerca non può fermarsi qui. Per questo la Fibrosi Cistica merita un occhio di riguardo da parte di tutti noi. Offrire nuove speranze di cura ai malati è la mission che la Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica (FFC) si prefigge da 13 anni e ogni anno che passa rappresenta una piccola grande conquista grazie al sostegno di molti. La fondazione promuove, seleziona e finanzia progetti avanzati di ricerca clinica e di base per migliorare la durata e la qualità di vita dei malati e sconfiggere definitivamente la malattia.
I progetti sinora finanziati sono 163 e hanno coinvolto oltre 400 ricercatori italiani e 130 laboratori e centri di ricerca. Si potrà sostenere la ricerca fino al 24 ottobre attraverso l'invio di un SMS Solidale del valore di 1 euro al numero 45599 (Tira, Wind, Vodafone, 3) o chiamando lo stesso numero da rete fissa (Telecom) per donare 2 euro.
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