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Red
20 novembre 2010
Paolo Fresu incontra studenti al Ferroviario
Martedì 23 novembre alle 11,30 al teatro di Sassari. Si conclude così la manifestazione “Lo spettacolo nella scuola” organizzata dalla Compagnia Teatro La Botte e il Cilindro e dall’Amministrazione Provinciale

SASSARI - Martedì 23 novembre alle 11,30 al teatro Il Ferroviario, il trombettista Paolo Fresu incontrerà gli studenti delle Scuole Superiori cittadine e della provincia. Si conclude così la manifestazione “Lo spettacolo nella scuola” organizzata dalla Compagnia Teatro La Botte e il Cilindro e dall’Amministrazione Provinciale - Assessorato Pubblica Istruzione, con la collaborazione dell’ufficio scolastico provinciale e la consulta provinciale degli studenti, nata con l’idea di coinvolgere alcune personalità sarde dello spettacolo e della cultura attive in ambito internazionale, in un dibattito aperto con gli studenti.
A raccontare il loro personale tragitto di formazione e lavoro sono stati nei mesi scorsi il regista Antonello Grimaldi attore e regista sassarese di successo e la direttrice del Man di Nuoro Cristiana Collu.
Anche l’ultimo incontro sarà coordinato dal giornalista Francesco Pinna che intervisterà Fresu con l’intento di approfondire in particolare gli aspetti riguardanti il percorso formativo ed artistico di uno dei più internazionali fra gli artisti sardi.
La banda del paese e i maggiori premi internazionali, la campagna sarda e i dischi, la scoperta del jazz e le mille collaborazioni, l'amore per le piccole cose e Parigi. A questo punto della fortunata e lunga carriera di Fresu, non serve più enumerare incisioni, premi ed esperienze varie che lo hanno imposto a livello internazionale. Dentro al suono della sua tromba c'è la linfa che ha dato lustro alla nouvelle vague del jazz europeo, la profondità di un pensiero non solo musicale ma, soprattutto, l’inesauribile passione che lo sorregge da sempre con la quale è riuscito a trasportare il più profondo significato della sua terra nella più libera delle arti.
All’incontro interverranno l’Assessore Rosario Musumeci ed il regista Pier Paolo Conconi. L’obiettivo degli organizzatori è quello di approfondire alcuni aspetti culturali del territorio e le problematiche proprie del processo di valorizzazione della cultura in Sardegna, fra problemi di identità, di lingua e di salvaguardia della tradizione e delle memorie più a rischio, l’iniziativa intende inoltre evidenziare la necessità di confrontarsi con la novità di un mondo che ha quasi azzerato le distanze e si propone con nuovi modelli di comunicazione e di vita.
Nella foto: Paolo Fresu
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