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Antonio Sini
21 marzo 2011
Campo Mariotti: abbandono totale
Servizi igienici abbandonati all’incuria, e domenica a protestare sono state le donne. Chi deve intervenire lo faccia, altrimenti si chiuda al pubblico

ALGHERO - Il Campo Comunale Mariotti, in Via Vittorio Emanuele ad Alghero, versa in condizioni disastrose. Sul campo di gioco niente da eccepire, almeno a vederlo dalla tribuna è in buono stato (degli spogliatoi non è possibile parlare perché non frequentati), ma la tribuna dove accede il pubblico e i servizi igienici sono visibili a tutti. Uno stato precario, per usare un eufemismo, dove l’incuria e l’abbandono rasentano la chiusura dell’impianto.
E se in tribuna il vento e la pioggia lava la sporcizia, talvolta, essendo coperta, resiste anche alle avversità atmosferiche. Due settimane fa ad Alghero c’erano i tifosi provenienti da Dorgali, che fra un urlo e un bicchiere di birra, alla fine hanno avuto necessità di recarsi nei servizi posizionati di lato alla tribuna, nella parte sinistra coperta. Hanno protestato a voce alta, qualche maledizione e tutto è finito "en plein air".
Diversamente succede per le donne che, domenica scorsa, nell'impossibilità di usufruire della toilette, hanno avuto una reazione furibonda. E con chi se la sono presa? Con i giornalisti che nello spazio stampa stavano seguendo le gesta del Fertilia e dell’Olbia. Giornalisti rei di non scrivere che i servizi del Mariotti erano uno scandalo. Giornalisti che avevano la colpa di non rendere pubblica una situazione da “terzo mondo”, e reticenti soprattutto. Presi un po' alla sprovvista da tanta veemente aggressione, il sottoscritto e i colleghi l'abbiamo buttata sul ridere, e, una volta metabolizzata la sfuriata del gentil sesso, abbiam deciso di “visitare” i locali adibiti a servizi: abbandonati, squallidi e tanto sudici da sembrare latrine di turca memoria.
E allora la domanda che ne consegue è la seguente: ma i servizi igienici del Mariotti sono da pulire? Chi dovrebbe farsi carico di questo ingombrante fardello? Giriamo la domanda all’ente locale preposto, nella speranza che si metta una pezza a uno stato vergognoso di indecenza. Non prima di aver sottolineato un altro inconveniente, questa volta che investe gli operatori dell’informazione. Chi dovrebbe pulire le salette stampa? Ovvero i banchi dove si appoggiano agende, macchine fotografiche, computer? Chi dovrebbe pulire le vetrate di queste salette?
Sembra un po' di abbaiare alla luna, perché non è la prima volta che si sottolinea la situazione di degrado che avvinghia tutto l’impianto del Mariotti. E vabbè che il calcio nostrano e caduto in disgrazia, che le frequentazioni vip del Mariotti sono scemate in maniera decisa, ma non è pensabile che il senso del pudore si sia volatilizzato in quelle persone che devono “pensare a tante cose”, campo di calcio compreso. Che non è fatto solo di terreno di gioco. Ed è frequentato, è bene ricordarlo, da uomini e donne, nonchè bambini.
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