Skin ADV
Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroAmbienteEnogastronomia › "L´Oro di Alghero" e i suoi vincitori
S.A. 9 giugno 2011
"L´Oro di Alghero" e i suoi vincitori
Giunta alla quinta edizione, la manifestazione suscita crescente interesse nel settore oleario regionale e nazionale. La premiazione si è tenuta lo scorso sabato nell´Hotel Catalunya di Alghero


ALGHERO - La manifestazione “L’Oro di Alghero”, giunta alla sua 5a edizione, ha ottenuto in questi anni, ottimi risultati, valutabili dal crescente numero di partecipanti qualificate al Concorso e dal sempre più vivo interesse suscitato nel settore oleario. L’evento è stato organizzato dalla sezione di Alghero della Fidapa (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari) con il patrocinio dell’Assessorato allo Sviluppo Economico del Comune di Alghero, della Provincia di Sassari, della Camera di Commercio di Sassari, dell’Onaoo (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Olio d’Oliva) e dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio.

Sensibilizzare la popolazione alla valorizzazione dell’olio di oliva nella alimentazione è uno degli obiettivi che il premio si propone. «Nell’edizione del 2011 - dicono i promotori - abbiamo voluto coinvolgere gli alunni delle elementari per sensibilizzare i ragazzi ad una sana alimentazione. La risposta è stata particolarmente positiva e fa ben sperare per il futuro. La valorizzazione qualitativa e quantitativa dell’olio di oliva deve passare attraverso un consumatore consapevole che ,se informato fin da piccolo, orienterà le sue scelte in modo corretto».

Giovedì 26 maggio presso l’Istituto Alberghiero Ipsar Emilio Lussu di Alghero si è tenuta una prova di degustazione per le iscritte al Concorso e per gli alunni delle elementari che venerdì 3 giugno hanno partecipato alla prova “Extravergini a confronto”: una valutazione degli oli locali ad opera di tre giurie differenti formate da 8 assaggiatori professionisti, 8 bambini della scuola elementare e 8 consumatori. I tre gruppi di assaggio hanno valutato gli stessi oli messi a confronto e da ciascuno di essi è stata formata una graduatoria individuale di gradimento per essere poi comparata con le altre con lo scopo di verificare come la qualità dell'extravergine viene percepita da palati diversi.

Il concorso nazionale ha visto confrontarsi degustatrici professioniste iscritte all’Elenco Nazionale Assaggiatori Olio provenienti da Toscana, Lazio, Lombardia, Veneto, Molise, Umbria, Marche e Sicilia ma anche donne semplicemente appassionate che si sono tenacemente preparate al fine di sostenere le difficili prove teoriche e pratiche. La giuria era composta da Giandomenico Scanu, oleologo, assaggiatore professionista e delegato Onaoo (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Olio d'Oliva, Capo panel riconosciuto COI (Consiglio Oleicolo Internazionale), da Paola Fioravanti, Presidente Umao Unione Mediterranea Assaggiatori Olio e da Annamaria Loddo, rappresentante dell'Associazione Pandolea.
Gli esami del concorso sono cominciati alle 9.30 del mattino con tre prove pratiche, ciò al fine di consentire l’assaggio nelle ore migliori della giornata. Le concorrenti hanno affrontato la prima prova pratica con un test triangolare; due campioni di uguale intensità e uno di intensità maggiore agli altri due, tutti con il difetto comune di muffa.

La seconda prova pratica ha visto le concorrenti cimentarsi nel riconoscimento di tre difetti, morchia, rancido e riscaldo, e per i quali hanno dovuto stabilire la natura e l'intensità del difetto percepito diverso per tutti e tre i campioni. La terza prova prevedeva il riconoscimento della varietà di tre campioni di olio extravergine di oliva ed indicarne per ciascuno l'intensità del fruttato percepita.
Nel test di cultura generale, articolato in 35 domande a risposta multipla, le partecipanti dovevano rispondere a quesiti riguardanti l’intera filiera olivicola. Gli argomenti spaziavano dalla tecnica colturale dell’olivo alla legislatura, dalla tecniche di estrazione dell'olio ai pregi e difetti fino alle norme sull’etichettatura.

La graduatoria finale è stata formata sommando i voti delle prove pratiche con quelli della prova teorica.
Nel pomeriggio alle ore 17.00 presso l’Hoetl Catalunya, sede del Concorso, alla presenza di Gianfranco Langella, Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Alghero e Enrico Daga, Assessore alla Programmazione della Provincia di Sassari, si è aperta una tavola rotonda di esperti del settore condotta dalla Presidente Sezione Fidapa di Alghero Margherita Lendini. Ecco i vincitori: migliore extravergine per i bambini "Scaletta" dell'Azienda Agricola F.lli Uccelli; migliore extravergine per i consumatori San Giuliano DOP Sardegna; migliore extravergine per gli assaggiatori professionisti: Accademia Olearia Dop Sardegna "Riserva del produttore". Infine, il migliore extravergine sulla media dei tre gruppi è risultato il San Giuliano Dop Sardegna

Al termine della serata sono state premiate le vincitrici con la seguente classifica: al 1° posto Sandra Barboni di Senigallia (AN); al 2° posto Fausta Graciela Repole di Brescia; al 3° posto Laura Elvira Giovanna Zoia di Assisi. Il premio per la miglior degustatrice non professionista è stato vinto da Maria Francesca Carta di Orosei. Proseguendo nella tradizione del premio le vincitrici hanno ricevuto quattro splendidi gioielli in corallo e argento realizzati dall’orafa algherese Rosa Abruzzese, socia Fidapa di Alghero.



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)