SASSARI – Alla guida dell’Italia che ha è arrivata seconda nel girone eliminatorio del “2011 European Summer Cups-Copa del Sol”, manifestazione di tennis maschile giovanile per nazioni, riservata ad atleti Under 14, disputata sui campi in terra battuta della Torres Tennis c’è Stefano Pescosolido. Alguer.it ha avvicinato l’ex numero 1 d’Italia e numero 42 delle classifiche mondiali per avere un pronostico sul match di Coppa Davis tra Italia ed Arzachena, che si disputerà sui campi in terra battuta del Tennis Club Arzachena.

Sardegna e Coppa Davis, buoni ricordi per te.
«Eh si, la mia avventura in Coppa Davis è iniziata proprio in Sardegna. Fui aggregato come “quinto uomo” in occasione della sfida contro la Svezia di Wilander a Cagliari nel 1990, con Canè, Camporese, Nargiso e Pistolesi. Fu una grande vittoria ed una grande emozione».

Il quarantenne di Sora fa le carte al match di Coppa Davis in programma nel prossimo week end ad Arzachena e che vedrà l’Italia sfidare la Slovenia, partendo dalle scelte dei due capitani: Corrado Barazzutti ha chiamato Simone Bolelli, Daniele Bracciali, Fabio Fognini e Potito Starace, mentre Blaz Trupej si affiderà ad Aljaz Bedene, Luka Gregorc, Blaz Kavcic e Gregor Zemlja. «Credo fossero le convocazioni più ovvie. Ora bisognerà vedere durante la settimana l’unica incognita. Parlo di Fabio Fognini. Si è infortunato al Roland Garros ed è un mese che non gioca. Ha ripreso ad allenarsi, ma manca la risposta del campo. Bisogna vedere se ha recuperato e come sta fisicamente. I singolaristi dovrebbero essere lui e Potito Starace. Se il ligure non ce la farà, verrà sostituito da Simone Bolelli, che sta ritrovando una buona forma, anche se l’erba di Wimbledon non è la terra battuta di Arzachena».

Per l’ex numero 42 del mondo, il pronostico su chi si qualificherà per gli spareggi-promozione in programma a settembre è segnato. «Direi che il pronostico è molto sbilanciato in nostro favore: 90percento Italia e solo 10percento Slovenia. Siamo favoriti in tutti i match, sia nei quattro singolari che nel doppio. Non vedo quale potremmo perdere. L’unica insidia, credo remota, in un eventuale match tra il loro numero uno Blaz Kavcic e Simone Bolelli, se venisse schierato da numero 2 nella prima giornata al posto di Fognini».

Nella foto: Stefano Pescosolido