Red
25 agosto 2011
Vox Day presenta i Verdena a Quartu
Sabato sera riflettori accesi allo stadio comunale di Quartucciu. Ad aprire la serata (ore 21) gli isolani Iosonouncane e The Erotik Monkey

ALGHERO - Sabato 27 (ore 21) sarà lo Stadio Comunale di Quartucciu (CA) ad ospitare l'attesissimo live dei Verdena: a distanza di due mesi dal concerto tenuto a Sassari, la band bergamasca approda questa volta nel sud Sardegna, recuperando così la data inizialmente prevista per il 25 giugno a Cagliari, e segnando una nuova tappa del tour che prende il titolo dal suo ultimo album, "Wow": un disco doppio, uscito lo scorso gennaio dopo tre anni di gestazione e balzato subito ai vertici delle classifiche; un disco che fa dell’emotività e dell’eclettismo i suoi punti di forza, tendendo, nella complessità delle sue 27 tracce, a una nuova psichedelia libera da schemi.
Attiva dal 1996 nel circuito rock-alternativo italiano, con alle spalle un percorso artistico segnato da altri quattro album (“Verdena” del 1999, “Solo un grande sasso” del 2001, “Il suicidio del Samurai” del 2004 e “Requiem” del 2007), la band di Roberta Sammarelli al basso e i fratelli Ferrari, Alberto alla voce e chitarra, e Luca alla batteria, si presenta col supporto di Omid Jazi (già frontman del duo Water In Face e fondatore dei Supravisitor) alle tastiere.
A precedere i Verdena sul palco di Quartucciu, due proposte “made in Sardinia”: Iosonouncane, nome d'arte di Jacopo Incani, cantautore sardo trapiantato da tempo a Bologna, che contamina canzone d'autore, elettronica e psichedelia in chiave satirica, e The Erotik Monkey, la formazione capoterrese grunge-noise guidata da Andrea Cannucci (voce e chitarra) con Nadir Serra (basso) e Marco Cardia (batteria) che presenta il suo nuovo album, “Samsara”. Organizza la cooperativa Vox Day con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica Istruzione, Informazione, Spettacolo e Sport e Assessorato del Turismo), della Presidenza della Provincia di Cagliari, della Fondazione Banco di Sardegna, e con la collaborazione del Comune di Quartucciu.
Foto Paolo De Francesco
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